Ogni tanto sento la necessità di ricominciare da capo, di ripartire dalle fondamenta, dagli elementi base del mio lavoro, come già ho fatto con l'
anello di settimana scorsa, ho bisogno di tornare all'essenziale. Allora prendo quella corda così sottile di canapa, ne faccio una piccola matassina e lascio che le mani compiano piccoli, semplici,
essenziali movimenti. La corda si muove sinuosa intorno alla dima di silicone fino a ricongiungersi nella parte inferiore dell'anello, eccola la forma che volevo, semplice ma con personalità. Un'onda continua che avvolgerà il dito che la indosserà, un'onda come quella che a volte le note musicali disegnano sullo spartito per dar vita a musiche sublimi, che ci cullano nei momenti più delicati.
Anello realizzato interamente a mano con corda, gommalacca e sabbia
E mentre scrivo questo post mi lascio cullare dalle meravigliose note della musica di
Ludovico Einaudi "Le onde", se non le conoscete, prendetevi 5 minuti e ascoltatele.
Buona creatività a tutti… Alberto