Inaugurata sabato 12 maggio alla Casa di Giotto, una personale di pittura di Massimiliano Luchetti. La mostra rimarrà aperta fino al 3 giugno.
Massimiliano Luchetti vive e lavora a Pietrasanta (Toscana – Italia).
La sua pittura ossessiva, onirica e psichica sfiora un mondo irreale e magico : nelle visioni liminali compaiono, quali metafora dell’oltre, i ‘caratteri poetici’ di un esistenzialismo in bilico tra luce ed ombra.
Dopo numerosi consensi tiene nel settembre del 2008 una personale alla galleria petrartedizioni a Pietrasanta dal titolo Immaginario Cosmico Interiore – Realtà, mistero e amore nelle opere di Massimiliano Luchetti dove presenta 30 dipinti di grande formato. L’Assessorato alla Cultura della città lo chiama ad esporre nel febbraio del 2009 all’interno delle prestigiose sale del complesso degli Istituti Culturali del Chiostro di S. Agostino (Sala delle Grasce).
La mostra, dal titolo Racconti sospesi, è recensita da Alba Romano Pace. Numerosi i consensi di critica e di pubblico alle due personali con ampio risalto sui media nazionali. Ha esposto inoltre alla Galleria Fogola a Torino con due opere di piccolo formato ed è stato recensito su “Il giornale dell’arte” di Torino. Dal 9 maggio al 3 giugno 2009 è in una importante collettiva organizzata da petrartedizioni di Pietrasanta a fianco di nomi quali Adolfo Saporetti, Jacques Lipchitz, Luigi Montanarini, Mario Schifano, Lido e Rinaldo Bovecchi, Filadelfo Simi, Mino Maccari, Harry Marinsky, Rosario Murabito, Bruno Lucchesi, Harry Jackson. Inizia a dedicarsi alla scultura e realizza alcuni bozzetti in terracotta, vere e proprie proiezioni tridimensionali dell’habitat noir e drammatico che caratterizza la pittura. Espone nuovamente a Pietrasanta nel gennaio 2010 con una personale di pittura e scultura dal titolo L’ultimo viaggio.
La prua della memoria, scultura in bronzo patinato, ha destato interesse internazionale.Concepita per installazioni metropolitane, l’opera è stata selezionata per una collettiva allo Hannah Peschar Sculpture Garden (Londra) ma non viene esposta perché ritenuta pericolosa dall’organismo per la tutela della salute e sicurezza (Health&Safety).