Classificazione
Classificare le Orchidee è un' operazione molto difficile, soprattutto a causa della presenza sul mercato di “ibridi”, ovvero specie non spontanee e, quindi, non pure. Comunque, le Orchidee sono classificate secondo i seguenti parametri:
caratteri di fiori e foglie
aspetto complessivo della pianta
habitat della pianta
Biologicamente, possiamo dividere le Orchidee in Epifite, Semi Epifite, Scadenti, Terrestri e Parassitiche. Le prime sono dotate di radici aeree e utilizzano gli alberi come supporto. Le seconde che vivono sui rami o sulle rocce. Le terze vivono radicate al suolo con radici volatili. Le quarte, che crescono nel terreno con radici aggrappate al terreno. Le quinte, invece, sono quelle che, non possedendo clorofilla, si nutrono di materiale organico presente nell' ambiente che le circonda.
Specie
Angraecum sesquipadale, chiamate anche “Stelle di Betlemme”, i cui fiori sono di colore bianco-verde e raggiungono i 17 cm. Originaria del Madagascar, questa pianta ha bisogno di luce e umidità.
Angraecum distichum, dotata di piccole foglie (0.5 cm) che formano delle trecce pendenti di 10-20 cm. Ha bisogno di caldo e umidità.
Angraecum eburneum, alta fino a 2 metri e i cui fiori arrivano a 7 cm.
Il genere Miltonia, comprende invece:
Miltonia spectabilis, proveniente dal brasile, i cui fiori arrivano fino a 8 cm, bianchi con velature scure.
Miltonia clowesi, sempre dal brasile, con foglie che arrivano fino a mezzo metro e fiori di circa 8 cm, i cui petali hanno striatura gialle.
Al genere Odontoglossum, appartiene l' Odontoglossum crispum, a forma di spieghe, con grandi fiori bianchi con macchie scure
Il genere Riossoglossum, uno dei più recenti, vanta la Riossoglossum grande, anche detta “orchidea tigre, con fiori di anche 15 cm, gialli con striasture scure.
Il genere Laelia possiede:
la Laelia anceps, molto semplice da coltivare, i cui fiori sono rosati;
la Laelia cinnabarina, di origine brasiliana, con massimo 12 fiori di 5 cm,di colore rossiccio.
Al genere americano “Lycaste” appartiene la Lycaste virginalis, il fiore nazionale del Guatemala, che produce fiori rosa di 15 cm.
Il genere Zygopetalum, invece, possiede la Zuopetalum intermedium, con fiori di 7 cm a spighe di oltre 60 cm.
Coltivazione
Il genere Angraecum , vuole luminosità e temperature media-calda. Ha necessità di essere continuamente inumidita, perchè non presenta momenti di riposo.
Provenendo dalle alture del centro America, il genere Miltonia vuole temperature fresche (15 gradi di notte), accontentandosi di scarsa luminosità. Uguale è per il genere Odontoglossum.
Il genere Laelia, provenendo da zone con elevate escursioni termiche, richiedono variazioni di temperature di decine di gradi nell' arco della giornata, per questo è molto difficile coltivarlo “in cattività”.
Il genere Zygopetalum non richiede poca umidità e poca luce. E' necessario coltivarle in una serra.
Norme:
Per i più appassionati, tuttavia, è possibile acquistare delle orchidee rare, anche protette, solo se prodotte in modo artificiale ed esclusivamente da rivenditori autorizzati e a norma, autorizzati alla coltivazione e che dovranno rilasciare, al momento della vendita, una documentazione.
In favore delle Orchidee rare e in via di estinzione sono stati date numerose manifestazioni e mostre, le quali hanno l' intento, seppur purtroppo ancora lontano, di ripristinare l' equilibro di queste specie. Gli amanti delle orchidee, i collezionisti, i biologi e gli ambientalisti richiedono, in tali eventi, una maggiore accortenza per il terreno e per l' aria, il cui inquinamento rappresenta in fattore determinante per la scomparsa di queste specie.