Le pagelle del big match: Juve-Milan

Creato il 07 ottobre 2013 da Exnovomen

Juventus

Buffon:6

Pronti via e subito è costretto a raccogliere la palla in rete. Partenza gelata. Ma il capitano bianconero si riprende con due interventi al top (chiedere a Robinho e Zapata).Senza colpe sul secondo gol di Muntari, complice la deviazione di Bonucci. Il portierone della nazionale sembra comunque lontano dalla condizione felina di un tempo.

Pirlo: 7

Ritorno alle origini. Gol su punizione senza esultanza. Quando comincia a essere impreciso, tira fuori dal cappello l’assist per il 3-1 di Chiellini. Sempre su punizione. Serata da allegro chirurgo.

Quagliarella: 5

Fa sportellate in mezzo al campo, tanta corsa ma sbaglia la zampata decisiva. Serata no per il bomber di Champions. In riserva.

Bonucci: 6

Dietro chiude con qualche difficoltà, con un Milan da scampagnata. Sembra patire ancora l’errore col Galatasaray. Sfortunato sul tiro di Muntari, palla deviata e Buffon spiazzato. Non è la prima volta, iellato.

Giovinco: 7

Dal 22’ del secondo tempo al posto di Quaglia. Entra, chiama l’assist a Vidal, dribbla Zapata e sfonda la rete. Rete da bomber di razza. Il pubblico dello Stadium finalmente lo applaude. Atomico.

Milan

Mexes: 4

Come da copione, il francese limita le incursioni avversarie con mestiere. Va oltre quando colpisce Chiellini con un ceffone sulla nuca, non visto da Rocchi. Innervosito decide anzitempo la fine del suo match, beccandosi due gialli evitabili. Per lui rosso e fischi assordanti. Sciagurato, da prova TV.

Muntari: 7

“Proprio lui” direbbe Piccinini. Il buon Muntari da prova di maturità, giocando una partita di quantità e qualità. Da calcetto il tocco con cui sblocca la partita al 23’ secondo. Al minuto 90, ruba palla a Pogba e caccia il tiro che – con la deviazione di Bonucci – trafigge Buffon. Uomo del destino.

Matri: 5

“Se faccio gol, esulto” aveva detto alla vigilia il rossonero. Il problema non è stato mancare la rete ma non avvicinarsi proprio all’area di rigore. Il solito Barzagli lo ha limitato bene – è vero – ma lui non ha minimamente osato. Impaurito.

Montolivo: 7

Il migliore del Milan. Imposta, lancia e carica la squadra. Peccato sia lasciato un po’ solo in mezzo al campo. Spielberg mancato.

De Jong: 6

A tratti barriera a tratti veicolo agricolo. Partita di sostanza per colui che dovrebbe ricoprire il ruolo dei vari Van Bommel, Ambrosini, Gattuso. Prova la bordata dalla distanza e a momenti non riapre la partita. Finché c’è speranza c’è Milan.  

Paolo Fassino