De Sanctis 6: solo una parata, nulla più.
Santacroce 6: buono il ritorno dopo tanto in prima squadra, cala comprensibilmente alla distanza.
15’ s.t. Campagnaro 6: un paio di interventi nemmeno tanto difficili.
Cannavaro 6,5: nessuna sbavatura, solo interventi puliti.
Aronica 6,5: nonostante la grande fatica c’è, e non sbaglia.
Maggio 5,5: sulle gambe, ancora, purtroppo, ha bisogno di riposare e Mazzarri deve lasciarlo fuori
Gargano 6: grande sacrificio, ma anche molti errori, soprattutto nel disimpegno. Il solito, insomma.
Yebda 7: grande senso della posizione, capacità di ragionamento e di gestione dei tempi di gioco. Sta crescendo e può diventare l’arma in più del Napoli.
Dossena 5,5: stanco, e si vede. Esce quasi subito per infortunio.
Dal 42’ p.t. Zuniga 5,5: poca la spinta rispetto a quanto prometteva.
Hamsik 6: buon primo tempo, vivace e pericoloso, quasi anonima la ripresa.
Sosa 6: la tecnica c’è, la fantasia anche, gli amnca la velocità, e spesso addormenta il gioco azzurro. Promosso, comunque.
11’s.t. Cavani 6,5: entra e anche se non riesce a vedere la porta si rende pericoloso e aiuta la squdra come sempre. L’assist per Lavezzi vale tre punti.
Lavezzi 7: ancora una volta match winner, come a Brescia. Il corsaro azzurro non si ferma mai, mette i brividi alla difesa avversaria e fa male proprio all’ultimo, mandando in visibilio i suoi tifosi, e all’infermo gli odiati avversari.
All: Mazzarri 6,5: il turn over va, come il centrocampo più folto con l’unica punta Lavezzi. Gli innesti di Sosa e Yebda danno sia quantità e qualità, da riprovare.