Tu difendi, conserva, prega: ma ama i poveri: ama la loro diversità. Ama la loro voglia di vivere soli nel mondo, tra prati e palazzi dove non arrivi la parola del nostro mondo; ama il confine che hanno segnato tra noi e loro; ama il loro dialetto inventato ogni mattina, per non farsi capire; per non condividere con nessuno la loro allegria. Ama il sole di città e la miseria dei ladri; ama la carne della mamma nel figlio. Dentro il nostro mondo dì di non essere borghese, ma ama un santo o un soldato: un santo senza ignoranza, un soldato senza violenza. Porta con mani di santo o soldato l’intimità col Re, Destra divina che è dentro di noi, nel sonno.
(Pieri Paolo Pasolini)