"Una delle cose che mi ha fatto soffrire in questi anni è stato non essere creduta ed essere considerata colpevole d'ufficio, all'interno ma anche al di fuori delle aule di
Tribunale. Ho sopportato l'insopportabile. Ora voglio solo ritornare a casa dalla mia mia famiglia, tornare in possesso della mia vita e riconquistare la mia felicità".