Di Salvatore Giambelluca il 21 gennaio | ore 15 : 31 PM
Terminata l’assemblea nazionale del Pd che si chiude con Bersani che ribadito la posizione verso il governo Monti: con lui senza se e e senza ma, comunque manifestando le nostre idee. Civati ha osservato che non c’era tantissima gente, il che ha suscitato qualche brusio in sala. Rosy Bindi chiude la giornata dicendo che il gruppo dirigente raccoglie l’invito di molti a cercare una nuova sede, più “solidale”, per le assemblee nazionali del 2012.
Sostegno al governo: ”Leggo che avrei preso distanze da Monti. Noi siamo al sostegno di Monti senza se senza ma e senza tacere le nostre idee. È chiaro? Siamo stati limpidi chiari e coerenti e lo saremo sempre. Io ho promesso sincerità e trasparenza dal primo giorno.”
Sulle liberalizzazioni: “Noi siamo entusiasti. Siamo entusiati che dopo 5 anni di silenzi e arretramenti ci sia un governo che sta 8 ore e non 9 minuti e mezzo sulla Finanziaria, che sta 8 ore su un pacchetto largo di interventi molto vasti. Un pacchetto che ha dentro cose significative”; ma non basta, “proporremo di fare di più, lo proporremo in Parlamento con emendamenti precisi, che si capiscano”, ha chiarito Bersani, ribadendo poi la necessità di affrontare le liberalizzazioni anche nel settore di farmaci, gas e notai.
Movimento dei Forconi: “Ci sono disagi e problemi, in questo momento i negozi sono vuoti. Ci sono in corso blocchi e intimidazioni e io dico al governo: o fermano il blocco e aspettiamo mercoledì o altrimenti si chiamano i prefetti”.
La foto con la birra. “Ieri ho detto parole chiare nonostante la birra. Non mi rassegno all’idea che una persona umana possa bersi una birra in pace. L’importante è dire che la birra l’ho pagata con lo scontrino”.