Una volta di più, rammarichiamoci per l'assenza in Italia di questo brand fenomenale.
Prendete questo scrub: sono giá alla seconda confezione e non me ne sono stancata. Per una che predica l'infedeltá cosmetica come me, un evento notevole.
La prima che presi, confesso, la presi più a naso che altro..Ero a Praga, le indicazioni erano in tedesco e ceco. Grazie al fatto che il tubo è trasparente, e che nel suo nome c'è la parola Peeling, riuscii comunque a capire che era uno scrub leggero.
L'INCI, secondo il Biodizionario, è di quelli impeccabili: tutto verde.
Aqua, Alcohol*, Glycerin, Coco-Glucoside, Xanthan Gum, Silica, Fucus Vesiculosus Extract, Hydrolyzed Pearl, Disodium Cocoyl Glutamate, Glyceryl Oleate, Sodium Cocoyl Glutamate, Parfum**, Jojoba Esters, Sodium Lactate, Lactic Acid, Alcohol, CI77007, Limonene**, Geraniol**, Linalool***Ingredients from certified organic agriculture
**from natural essential oils
Ma questo, quando presi lo scrub, non lo sapevo mica. Anzi, non lo sapevo fino ad oggi, quando ne ho analizzato l'INCI.
Quello che sapevo è che mi piace moltissimo. E' vero che è uno scrub, ma è leggerissimo. Tanto leggero che ai primi utlizzi mi deluse leggermente: non era uno struccante, non era uno scrub vero e proprio...che me ne dovevo fare?
Finchè leggendo un tag sulle abitudini cosmetiche non fui colpita dalla domanda sulla detersione viso al mattino. Io ho tutto un rituale sul momento dello detersione serale. Ma a quella del mattino non avevo mai pensato. E' stato allora che ho capito cosa fare con questo scrub: ora è diventato parte il mio rituale mattutino.
Lo uso durante la doccia, per "risvegliare" dolcemente la pelle del viso e ogni volta ne sono felice: proprio perchè molto delicato, la mia pelle non soffre per il suo uso quotidiano nè ho avuto alcun problema.
Semplicemente, le dò - e mi dò- il buongiorno con le perle.
Lo ricomprerei: sì. Nessuna di voi parte per destinazioni cosmeticamente appetibili?
Lo consiglierei: sì.
Lo regalerei: sì. Generalmente per un prodotto così low-cost direi di no, ma qui c'è il valore aggiunto dell'essere introvabile.