Le farfalle si sono a lungo giovate della presenza dell’uomo, uttavia, negli ultime decenni, i cambiamenti del paesaggio agricolo (eliminazione delle siepi e delle rive) e l’uso massiccio di diserbanti e insetticidi hanno trasformato il nostro ambiente in un vero e proprio deserto, privo di cibo e di ripari. I giardini per le farfalle contribuiscono così a formare degli importanti “ponti” tra le aree naturali ancora esistenti.
Come anticipato nel precedente articolo, il Giardino delle Farfalle può essere situato in qualsiasi punto ben illuminato del giardino, inserendo al suo interno alcune delle cosidette piante attira-farfalle e tenendo presente che per le farfalle è importante che vi siano continuamente piante fiorite dalla primavera all’autunno. Infine, ricordate che non tutti i fiori son graditi a questi insetti e tra questi rientrano le rose e i papaveri, fiori da ditteri e imenotteri più che da lepidotteri.
Tra le essenze più amate dalla farfalle, troviamo le budleie (Buddleja davidii), dette anche l’albero delle farfalle, che, con le lunghe spighe fiorite, sembrano saper attirare come nessun altra pianta questi animali. Questa pianta raggiunge dimensioni notevoli, quindi, se dipsonete di poco spazio, optate per la Buddleja “Nanho blue”, di dimensioni ridotte ma dall’abbondante fioritura.
Altra pianta da considerare è il ligustro, specialmente il Ligustrum lucidum e L. vulgare perché autoctone dell’Europa. E poi la Lantana camara, infestante nella zona di origine (Asia) ma usata spesso nei nostri giardini come pianta ornamentale.
In realtà, sono molte le piante attira farfalle, soprattutto tra le erbacee e le aromatiche. Per questo, troverete qui sotto una breve lista e i link per chi volesse approfondire l’argomento.
Tra le essenze arbustive per il Giardino delle Farfalle troviamo:
- arbustive alte: Abelia lucida, Buddleja davidii (Budleia), Clerodendrum trichotomum (Clerodendro), Syringa vulgaris (Lillà serenella)
- arbustive medie: Ceoanothus, Ceratostigma, Ribes grassularia (Uva spina), Rhamnus frangula (Frangola), Weigela florida.
- arbustive basse: Abelia grandiflora prostrata, Hyssopus officinalis (Issopo), Lavandula spica e angustifolia (Lavanda), Symphoricarpos nano, Hypericum calicynum (Iperico), Cornus alba “Elegantissima”, Cotoneaster horizontalis e lacteus (Cotoneastro), Prunus laurocerasus “Van Ness” (Lauroceraso), Nandina domestica, Rosa rugosa (Rosa rugosa).
Tra le essenze erbacee:
Matthiola incana (Violacciocca), Urtica dioica (Ortica), Spirae (Spirea), Margherita gialla (Rudbeckia), Coreopsis grandiflora “Sunray” e “Sonnenkind”, Aster (Astro), Iberis sempervirens (Iberide), Verbena puchella, Verbena bonariensis, Dianthus, Alissum, Achillea.
Infine, le essenze aromatiche:
Ruta graveolens (Ruta), Thymus (Timo), Valeriana officinalis (Valeriana), Lavandula angustifoglia (Lavanda), Origanum majorana (Maggiorana), Origanum vulgare (Origano), Rosmarinus officinalis (Rosmarino), Salvia officinalis (Salvia), Matricaria chamomilla (Camomilla), Foeniculum vulgare (Finocchio selvatico), Mentha spicata (Menta).
http://www.comune.formigine.mo.it/cms/risorsestatiche/cea_picchio/giardino_uccelli/INIZIATIVE%20E%20ATTIVITA’%20DIDATTICHE/giardino%20farfalle%20uccelli.pdf
http://oryctesblog.blogspot.com/2009/06/il-giardino-naturale-cinque-piante-piu.html