L’Ave Maria iniziava bianca, poi aveva linee verde scuro, poi diventava rossa. Il rosso pallido della carta del macellaio.
Il Requiem Aeternam era giallo, con tutte le sfumature dell’oro e della luce bianca.
Il Gloria era grigio-blu, opaco, con i riflessi del metallo e qualche sriatura rosso scuro, intensa, che sembrava sangue.
L’invocazione all’angelo era azzura, disegnata con i pastelli a cera.
Il Padre Nostro era un susseguirsi di colori dipinti su pergamena, di ogni tonalità, con quella patina antica. Miniature emanuensi di forme mutevoli, astratte.
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