"Adiconsum, condividendo l'analisi fatta dal viceministro allo Sviluppo Economico, Antonio Catricalà - prosegue Giordano - sulle orme di quanto avvenuto negli altri Paesi europei, ritiene oramai anacronistico il concetto di canone e di canone legato al possesso dell'apparecchio televisivo. Il superamento del canone e la sua trasformazione in tassa sui media - continua Giordano - deve portare alla definizione di precise indicazioni sulle modalità di pagamento, sulle esenzioni e sulle sanzioni, introducendo un sistema di contribuzione equo e proporzionale al reddito per garantire l'assenza di evasione e quindi con costi minori per le famiglie rispetto al vecchio canone."
Per Adiconsum il Contratto di servizio Rai deve prevedere:
- la possibilità di presentare reclami e di comminare sanzioni alla Rai in caso
- di inadempienza
- la costituzione di un organismo paritetico Rai-Associazioni Consumatori per
- verificare il rispetto degli obblighi contrattuali e della qualità del servizio,
- gestire i reclami e risolvere gli eventuali contenziosi attraverso la procedura
- della conciliazione paritetica, sotto l'egida dell'Agcom
- le modalità e i tempi per il passaggio alla trasmissione in DVB T2 visto che
- entro il 2015 saranno i decoder (interni ed esterni) in vendita per legge
- saranno solo con modalità T2
- i programmi di alfabetizzazione informatica
- la visione nel formato 16:9 di tutti i programmi di tutte le reti
- la risoluzione di problematiche tecniche
- l'ampliamento dei canali in HD e trasmissione di tutti i programmi in HD
- la programmazione di trasmissioni di divulgazione delle attività svolte dalle
- Associazioni Consumatori.