Le ragioni della rabbia

Da Colorefiore @AmoreeDintorni
 La rabbia nasce dalle sue radici, dai semi che di essa ci portiamo nella coscienza; gli eventi o le persone esterne possono solo stimolare qualcosa che è già in noi.
Come può sorgere la rabbia
In coloro che non ne hanno dentro di sé?
Quando pratichi l'osservazione profonda
e padroneggi te stesso,
dimori nella pace, in libertà e sicurezza.
Colui che offende l'altro
dopo esserne stato offeso
nuoce a se stesso e all'altro.
Quando ti senti ferito
Ma non ferisci l'altro a tua volta,
per certo la vittoria è tua.
La tua pratica e la tua vittoria fanno bene ad entrambi.
Quando comprendi le radici della rabbia in te stesso e nell'altro,
la tua mente gode vera pace, gioia e leggerezza.
Diventi il medico che guarisce se stesso e l'altro.
Se non le comprendi,
penserai che non arrabbiarsi sia il comportamento di un pazzo.
 Nel sentire insorgere la rabbia, soffermiamoci, respiriamo profondamente, riconosciamone le radici, sapendo che coloro che ci hanno fatto del male sono persone che soffrono a loro volta. I semi della rabbia potranno così trasformarsi ed una non-reazione eviterà l'insorgere di ulteriore energia dolore. Questo non significa reprimere, soffocare cioè quelle emozioni che riteniamo incompatibili con la nostra immagine dell'Io, bensì comprendere, guardare sé e l'altro con amore e compassione.
La scelta di non reagire è quindi una scelta attiva di colui, che sapendo accogliere il dolore, saprà crescere in consapevolezza. "Amare qualcuno significa arrecargli gioia e felicità in modi concreti" e solo quando finalmente saremo capaci di amare un nostro nemico, perché avremo compreso la sua sofferenza, capiremo che amare quella persona è come amare se stessi.
VI ASPETTIAMO......