La cosa che spicca subito all'occhio è la semplicità degli ingredienti, perchè una volta molti di quelli che noi consideriamo ormai di uso comune, erano "esotici" o proprio sconosciuti. Per non palare che poi in Piemonte l'uso dell'olio era molto raro e si prediligeva il burro e qui sotto ve ne do' la dimostrazione con la ricetta del Pesto.
Uno spicchio d'aglio
Formaggio grattugiato
1 hg di pinoli
1hg di BURRO
Tritare tutto poi si aggiunge il burro (serve per il sugo alla pastasciutta)
Ecco cosa intendevo, adesso non ci passerebbe mai di preparare il pesto ligure con il burro...
Far cuocere l'arrosto con cipolla aglio burro quando è rosolato da tutte le parti versare vino buono. Barbera o nebbiolo farlo cuocere adagio.
Da parte si fa prezzemolo e funghi e un po' tutte le verdure colta. Si passa e si aggiunge nel stato già cotto l'arrosto quando il piatto è ben preparato si versa la salsa e si porta in tavola.
Ho scovato anche un rimedio naturale che può tornare utile a tutte noi donne che non conoscevo.
far bollire per un minuto 6 gratacùi in un bicchiere d'acqua per coprirli per un quarto d'ora e si può bere con un po' di miele o zucchero
Per gratacùi s'intendono le bacche della rosa canina.
Ho sfogliato mille volte questo prezioso quadernino, e ogni volta ne vengo rapita, spero di avere la fortuna di trovarne ancora, ma sopratutto grazie a Zia Lucia che ci ha lasciato questa perla.