Le rive del lago sono solitarie stasera...non vi è la pre...

Da Taibaibai
Le rive del lago sono solitarie stasera...non vi è la presenza di alcun animale, stranamente....Solitamente la notte decidono di placare la loro sete...è molto più sicuro, per essi, che di giorno....mi avvicino...la mia veste bianca sprofonda in acqua....la osservo...piccole onde l'increspano....la luna che ivi si specchia mi scruta indifferente....allungo la mano per sfiorarla...ma è un illusione....ella mi guarda dall'alto, quella è soltanto un'immagine, un riflesso...un sogno, il mio sogno, che vorrei tanto si realizzasse...l'ho a portata di un dito, ma quando provo ad afferrarlo si contorce silenziosamente e svanisce...calde lacrime mi bagnano le gote pallide....scendono veloci per il viso, poi più giù, continuano la loro marcia verso il mento e il collo....non voglio asciugarle....esprimo la mia pena con esse...in questo modo mi convinco che è reale, di non fingere con me stessa...la mia bocca, così come mi hanno insegnato, non emette suono...nel mio palazzo è sempre stato vietato soffrire...se avessi mostrato le mie emozioni, la verga avrebbe colpito ancora più duramente....e stavolta l'ha fatto....ho commesso un peccato...il più grande, il più grave...ho amato e il mio cuore è stato infranto ...non posso star male...devo essere prefetta....devo sbattere in faccia agli altri nobili la mia perfezione...mia madre usa a questo proposito l'espressione :"dar schiaffi morali"...quanto la odio, quanta sofferenza mi hanno procurato queste sberle immaginarie...non sono una dea...ma una misera umana...
Piango più forte, odo una voce acuta urlare forte...il dolore che comunica è spaventoso...sembra sia vittima di atroci torture...aspetta, ma è la mia!! è la mia voce!! i miei pugni chiusi tremano, le unghie sprofondano nella carne, le labbra sanguinano, devo aver morso le labbra per un bel pò...ho paura...il mio vestito candido ora presenta delle vistose macchie rosse...la vita, fuoriesce dal mio essere....mi chiede di resistere...stupido istinto di sopravvivenza...chiudo la bocca....compio un passo incerto, poi un altro...la luna così bella continua a fissarmi...mi immergo...se non posso averla da viva l'avrò da morta!!