Sono esposte stampe fotografiche di riprese realizzate nell'ex fabbrica dell'IPCA (Industria Piemontese dei Colori di Anilina) di Ciriè, provincia di Torino.
L'intento di Ivan Catalano è quello di documentare "lo stato delle cose", là dove i luoghi e gli oggetti sono come ci appaiono in quanto tali, nella loro autonomia, adesso. In questo senso, le immagini certamente contengono elementi visivi che possono dare conto dell'abbandono e del degrado. Tuttavia se fosse solo questo saremmo finiti nel vicolo cieco dell'estetica della rovina, fin troppo in auge in tempi di deindustrializzazione. Dove invece Catalano riesce bene è appunto nella relazione con il luogo e nella restituzione fotografica delle possibilità percettive che proprio l'abbandono e la perdita della funzionalità produttiva lasciano emergere. Una serie di vere e proprie installazioni che nessun artista ha creato, ma non per questo non esistono e non si possono esperire.
Fotografie dalle rovine dell’IPCA
di Ivan Catalano
con la collaborazione dell’arch. Emanuele Morezzi
testi di Emanuele Morezzi e Annalisa Pellino / Arteco
Dal 6 al 18 ottobre 2015
Circolo ARCI Amantes
Via Principe Amedeo 38/A, Torino
Fino all'11 ottobre prossimo l'ingresso è libero, senza tessera.
Orario: dalle 18.00 alle 3.00 (domenica e lunedì chiuso).