Le sang d'un poète - Jean Cocteau (1930)
Creato il 16 agosto 2011 da Lakehurst
(Le sang d'un poète)
Visto in Dvx, in lingua originale con sottotitoli in inglese.
Un artista disegna un volto la cui bocca si mette a parlare, cerca di zittirla cancellandola, ma la bocca si attacca alla mano dell’artista (dopo una notte di passione fra un uomo e la propria mano!) per liberarsene la applica sul volto di una statua. A questo punto la statua prende vita e invita l’artista ad attraversare lo specchio; da li l’artista arriva in un albergo nelle cui stanze vi sono ombre cinesi, lezioni di volo, ermafroditi e quant’altro. Torna indietro disperato ed in preda alla rabbia distrugge la statua; ma come si sa chi distrugge una statua diviene statua lui stesso. Una volta pietrificato dei ragazzini si mettono a giocare a palle di neve attorno a lui distruggendolo; uno dei ragazzi, il capo, uccide a colpi di neve uno degli avversari, li un uomo e una donna danno spettacolo con una partita a carte…
Surrealismo puro, con una traccia flebile di storia, che più che altro da continuità alle varie visioni create da Cocteau.
A livello stilistico il regista fa di tutto, usa la sovrapposizione, il negativo, ma utilizza idee inedite come teste e mani di pietra che sostituiscono quelle dei protagonisti durante le inquadrature a dettaglio.
A livello visivo poi è veramente bello; il film risulta molto più catchy di un, chessò, Bunuel simbolista, perchè Cocteau punta tutto sull’aspetto visuale e poco o nulla sul parlato (dove c’è una curiosa commistione di sonoro e cartelli).
PS: il film è dedicato a Pisanello, Piero della Francesca e Andrea del Castagno.
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