Le realizzazioni del ciabattino hanno portato bene al Novara Calcio, dopo 55 anni in serie A
Le scarpe per il presidente Barack erano state realizzate alla vigilia della sua elezione, quando il risultato era tutt’altro che scontato. E poi calzature simboliche per il Milan, per la nazionale di calcio vaticana, per gli azzurri del duathlon, per presidenti e capi di Stato, vescovi e cardinali.
Insomma, di strada le realizzazioni del calzolaio novarese ne hanno fatta tanta e, con loro, anche i vari personaggi che le hanno indossate. Ma il fatto singolare è che, per ben due volte, le scarpe confezionate dal ciabattino hanno accompagnato il Novara verso la promozione, prima dalla C1 alla B ed ora alla serie A. Insomma calzature talismano, anche se nessuno a Novara crede nel caso o nel miracolo. “Non sono superstizioso – dice l’artigiano – ma mi piace l’idea di avere accompagnato il Novara alla vittoria, realizzando il primo paio quando nessuno sembrava credere nell’impresa. Ne ho realizzate un paio azzurro anche per l’amministratore delegato della Banca Popolare di Novara, sponsor e grande tifoso del Novara, che le ha indossate in occasione della finalissima”.
Realizzate interamente a mano, in morbidissima pelle o in tessuto, con o senza cuciture a seconda delle occasioni,
La soddisfazione maggiore di Stefanelli? Vederle ai piedi dei suoi clienti più illustri. “Le calzature che realizzo non hanno prezzo, del resto il mio lavoro è passione - conclude l’artigiano - mi piace sapere di aver fatto qualcosa di bello e di utile, se poi portano pure fortuna tanto meglio”.