Roma, 3 febbraio 2013. Fernando Alonso salterà i test di Jerez per provare poi la monoposto nei secondi test a Barcellona.
All’inizio la notizia a fatto storcere il naso, poi sono state date delle motivazioni, più o meno condivisibili. Proviamo a fare qualche ragionamento. La settimana prossima Fernando Alonso non sarà in pista a Jerez per i primi test in vista della stagione 2013. La motivazione dell’asturiano è nota: preferisce dedicarsi alla preparazione fisica in vista di una stagione lunga e logornate.
Già su questo punto però va fatta qualche considerazione. Perché la preparazione fisica non è cominciata prima? Fernando si è presentato al Wroom di Madonna di Campiglio in evidente sovrappeso. Un sovrappeso per un’atleta, intendiamoci. Nulla di irrecuperabile, è ovvio. Stiamo parlando di un atleta dalle grandi risorse.
I test di Jerez sono un vero è proprio splash down per la monoposto. Saranno messe a confronto alcune soluzioni e lasciare questo onere a Felipe Massa, per quanto possa esserci una fiducia dichiarata, lascia qualche perplessità. Come le doti di Massa come collaudatore danno da pensare. Il quarto giorno di test vedrà impegnato Pedro De La Rosa, esperto nell’uso dei simulatori, e forse tra tutte sembra la scelta più azzeccata.
La macchina a Jerez sarà un vero e proprio cantiere aperto. Leggendo tra le righe, ci dovrebbe essere un leggero ritardo nello sviluppo della F138, nulla di preoccupante comunque. Ma un leader dovrebbe esserci in questi momenti.
E per concludere una considerazione: un pilota non dovrebbe smaniare a tornare in pista, provare l’auto, sentire il volante e la pista, in questa epoca di simulatori e test contingentati?