Le sette menzogne più diffuse al mondo

Da Ivanmanna @ivanmanna
Quelle che seguono sono tra le menzogne del diavolo più diffuse nel mondo, tramite le quali egli tiene sotto la sua potestà tantissime anime e le porta in perdizione.
1) In fondo in fondo tutti sono buoni.
E’ una menzogna perché la Scrittura dice: "Non v’è alcun giusto, neppur uno. Non v’è alcuno che abbia intendimento, non v’è alcuno che ricerchi Dio. Tutti si sono sviati, tutti quanti son divenuti inutili. Non v’è alcuno che pratichi la bontà, no, neppur uno. La loro gola è un sepolcro aperto; con le loro lingue hanno usato frode; v’è un veleno di aspidi sotto le loro labbra. La loro bocca è piena di maledizione e d’amarezza. I loro piedi son veloci a spargere il sangue. Sulle lor vie è rovina e calamità, e non hanno conosciuto la via della pace. Non c’è timor di Dio dinanzi agli occhi loro" (Romani 3:10-18).
2) Tutti gli uomini sono figli di Dio.
E’ una menzogna perché tutti gli uomini sono creature di Dio ma non tutti gli uomini sono figli di Dio, in quanto figli di Dio si diventa credendo nel Signore Gesù Cristo come dice l’apostolo Giovanni: "a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figliuoli di Dio; a quelli, cioè, che credono nel suo nome; i quali non son nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d’uomo, ma son nati da Dio" (Giovanni 1:12-13).
3) Nessuno conosce o possiede la verità.
E’ una menzogna perché coloro che credono nel Figliuolo di Dio conoscono o hanno la verità. Dice infatti l’apostolo Giovanni: "Quanto a voi, avete l’unzione dal Santo, e conoscete ogni cosa. Io vi ho scritto non perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete, e perché tutto quel che è menzogna non ha che fare con la verità" (1 Giovanni 2:20-21), e in Timoteo, Paolo scrive: "quelli che credono e hanno ben conosciuta la verità" (1 Timoteo 4:3).
4) Alla fine Dio nella sua misericordia salverà tutti.
E’ una menzogna perché Dio salverà solo coloro che credono nel suo Figliuolo Gesù Cristo, ossia che Egli è morto per i nostri peccati, che fu seppellito e che il terzo giorno risuscitò dai morti a cagione della nostra giustificazione. E’ scritto infatti: "Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato" (Marco 16:16), ed ancora: "Chi vince erediterà queste cose; e io gli sarò Dio, ed egli mi sarà figliuolo; ma quanto ai codardi, agli increduli, agli abominevoli, agli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda" (Apocalisse 21:7-8).
5) Tutte le religioni portano a Dio.
E’ una menzogna perché a Dio ci si arriva solo tramite il Suo Figliuolo Gesù Cristo il quale disse: "Io son la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me" (Giovanni 14:6). Per cui c’è "un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, il quale diede se stesso qual prezzo di riscatto per tutti; fatto che doveva essere attestato a suo tempo" (1 Timoteo 2:5-6).

6) Dio è lo stesso Dio in ogni religione.
E’ una menzogna perché "sebbene vi siano de’ cosiddetti dei tanto in cielo che in terra, come infatti ci sono molti dei e molti signori, nondimeno, per noi c’è un Dio solo, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi per la gloria sua, e un solo Signore, Gesù Cristo, mediante il quale sono tutte le cose, e mediante il quale siam noi" (1 Corinzi 8:5-6). Il solo vero Dio dunque è l’Iddio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che è anche chiamato "l’Iddio d’Abraamo, l’Iddio d’Isacco e l’Iddio di Giacobbe" (Esodo 3:6).
7) Quando l’uomo muore si va a reincarnare o in un altro essere umano o in un animale.
E’ una menzogna perché l’uomo ha un’anima immortale dentro il suo corpo che dopo la morte continua a vivere o in paradiso che è un luogo di riposo celeste (se la persona è un figlio di Dio) o nell’Ades che è un luogo di tormento dove c’è il fuoco posto nel cuore della terra (se la persona muore nei suoi peccati). E’ scritto infatti: "Beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, essendo che si riposano dalle loro fatiche, poiché le loro opere li seguono" (Apocalisse 14:13), e: "Gli empi se n’andranno al soggiorno de’ morti" (Salmo 9:17). Coloro che sono in paradiso risusciteranno corporalmente in resurrezione di vita al ritorno di Gesù Cristo, mentre coloro che sono nell’Ades risorgeranno in resurrezione di condanna nel giorno del giudizio.