Questa settimana per la rubrica del "Prima e Dopo" analizziamo una cantante che in pochissimo tempo è diventata la rapper più pagata del musicbiz grazie ai suoi video giornalieri featuring la chiunque. Una donna, una buzzicona. Nicki Minaj. Cresciuta in una famiglia piuttosto complicata con padre alcolizzato e tossico, la cantante cerca fin da piccola di dimenticare i problemi domestici con la musica imparando a suonare il clarinetto. Arte che ha poi saputo sfruttare al meglio nel futuro. La sua carriera comincia nel 2007 come corista per dei rapper e solo dopo essere stata notata su MySpace comincia a ricevere i primi contratti e a collaborare con rapper d’alto livello. Tra le tante collaborazioni fatte ne salta all’occhio una, quella con Mariah Carey in "Out Of My Face". La canzone fu un mezzo flop e da quel momento il loro rapporto diventa talmente difficile dall’insultarsi a vicenda appena possibile. Ogni occasione è buona per dirsele di santa ragione, vedesi American Idol. Il suo primo lavoro discografico esce solo tre anni dopo, nel 2010, e tanto basta per capire di che pasta è fatta. Na trucidona. Look al limite della baldra*cona, finezza da donnino sulla salaria e gestualità da trans ne fanno il marchio di fabbrica della rapper che pian piano conquista le classifiche di mezzo mondo.
Il secondo album segue la scia del primo e riesce ad avere un ottimo successo, grazie anche alle diatribe con Lil’Kim, tra farse e carnevalate varie. Tra un video e l’altro, la cantante riesce anche a trovare il tempo di partecipare al talent show più seguito d’america, dall’alto dei suoi due anni di carriera, preparare il suo terzo album (Pink Friday: la reload della reload) e diventare profumaia come ogni star che si rispetti.
Nella sua breve carriera la rapper è già passata dalla casella chirurgo estetico. E se per il viso dice che è così tanto delicata di "nature" e non ha mai ritoccato nulla se non con il trucco, lo stesso non si può dire per il suo prorompente seno e la portaerei che c’ha sul retro al posto del sedere. Vera o non vera, rifatta o non rifatta, la Minaj è sinonimo di volgarità allo stato puro…bocciata!