Le stelle

Da Paolo Statuti

Le stelle

Perché tutte quelle stelle

quello spreco di argento e cobalto

a chi serve tutto quello sfavillio

perché quei miliardi di sguardi

puntati sulla nostra piccola trottola

che gira tranquilla per i fatti suoi

Forse sono lì per ricordare

che dopo il giorno viene la notte

forse sono solo un ornamento

per la gioia degli occhi

o forse – più probabile –

sono lì per sbalordire

per impressionare

per mettere a disagio

davanti a una nudità

così sfrontata e provocante

Una strada buia

in montagna

camminando a testa in su

pensando

ora la Terra è inerme

sotto il fuoco incrociato

del Cielo

Stelle leggiadre e superbe

sprofondate nel baratro dell’infinito

sembrano sapere qualcosa

e di tanto in tanto strizzano l’occhio.

(Paolo Statuti)