Lo Spazio di per sè ed in sè è un luogo immenso, da poco vi abbiamo parlato delle Vagabonde Blu, le stelle sempre giovani, oggi invece leggiamo che esistono delle stelle fuggitive, esse stanno nella maggior parte delle stelle della Via Lattea, la nostra compresa, si spostano a una velocità di crociera di 30 chilometri al secondo, poi circa un quinto delle stelle presenti che invece raddoppia, se non triplica, questa velocità, viaggiando tra i 65 e i 100 chilometri al secondo. Le Stelle fuggitive sono molto molto veloci ma alcuni ricercatori olandesi sembra siano riusciti a individuale attraverso degli speciali strumenti. Le Fuggitive sarebbero delle stelle espulse dal centro degli ammassi stellari più giovani per via delle forti interazioni gravitazionali con sistemi binari larghi e massivi, in cui i due astri sono grandi e non troppo vicini. Lo studio completo si trova su Science. Nello studio si legge anche che i corpi celesti studiati sono le stelle fuggitive di classe OB, ovvero le più grandi e calde, che il nostro occhio percepisce di colore blu. Sull’origine di questi astri i fisici fino a oggi avevano solo vaghe teorie. La più accreditata prevedeva che tali corpi celesti fossero in origine parte di un sistema binario e che la loro stella compagna fosse esplosa in una supernova, catapultandole lontano con velocità molto alte. Questa spiegazione, tuttavia, non tiene conto di tutte quelle fuggitive provenienti da ammassi stellari troppo giovani, in cui l’esplosione di una supernova non poteva ancora aver avuto luogo. Le stelle fuggitive saranno studiate in modo approfondito anche perchè potrebbero aprire nuovi scenari nell’astronomia.