Le sue cose.

Da Costantino Posa

La sua pelle mangiata dalla sete
si trascina inseguendo strani tormenti.
Poteva essere diverso se i suoi pensieri
si fossero nutriti di mete.
Poteva essere diverso se le sue luci
si fossero trasformati in comete.
La sua voglia bruciata d'ardore
si avvicina cercando altri momenti.
Poteva essere un inverso se il suo cuore
si fosse invaghito d'amore.
Poteva essere furore se le sue sensazioni
fossero dettate da vere emozioni