Il buon proposito per il nuovo anno? Prendervi per la gola, sperando di poter mettere le mani anche intorno a quella dei reticenti ed ostili onnivori, controllandomi per non stringere troppo
Comincia oggi, con quest’uscita n°0: il post pilota.
Il mio intento è quello di provare e pubblicare una ricetta nuova alla settimana, veg* ovviamente.Oggi vi spiego come faccio due delle basi per le tartine: la famosa crema “Hello Kitty” e la crema “Pianeta Verde”.
Cosa c’entri mai Hello Kitty è spiegato esclusivamente dal colore della salsa: identico al fiocco della noiosa gatta. Mi è capitato pasticciando di accorgermi dell’intensità del rosso che offrono le barbabietole con il limone: da qui è nata l’idea. “Pianeta Verde”, è ovviamente un omaggio al film Coline Serreau, che se non avete mai visto dovete subito rimediare cliccando qui.
Purtroppo la foto è stata fatta, per “Pianeta Verde” nella versione “verde light” perchè sotto le vacanze invernali, che mi si poteva rompere se non il tritaverdure? Così non ho potuto fare l’estrazione della clorofilla che avrebbe conferito verde ben più intenso brillante alla crema.
Tartine del capodanno a Dogna - foto di Andrea Gaspardo
Crema Hello Kitty
Tempo una decina di minuti
Ingredienti
1 barbabietola lessa e pelata (van bene quelle confezionate)
il succo di un limone
2 cucchiaiate di salsa tahina
1 barattolo di ceci lessi ai quali toglierete la pellicina
sale quanto basta
Livello di difficoltà nullo
Costo minimo
Livello d’incasinamento della cucina discreto
Si frulla tutto, anche l’acqua di conservazione delle barbabietole: è pronta
Crema Pianeta Verde
Tempo una decina di minuti
Ingredienti
clorofilla estratta da spinaci
1 confezione di piselli lessi
1 cucchiaino di capperi salati
prezzemolo
1/2 panetto di tofu affumicato
1/2 panetto di tofu alla piastra
panna di soia q.b.
maionese di riso (circa 50 gr.)
sale q.b.
Livello di difficoltà nullo
Costo minimo
Livello d’incasinamento della cucina discreto
Anche in questo caso, si va solo di frullatore finchè la crema non risulta bella morbida.
Con le salse compongo delle tartine (adesso è più semplice trovare prodotti di pane per tartine senza strutto anche nelle grandi distribuzione), che decoro con fiori di barbabietola, zucchine, olive, piselli e tutto quello che mi va di sperimentare.
Immagine da Deviantart