Il periodo di Natale resta magico per me
non solo per le luci che rendono belle le nostre case,
gli addobbi,i decori e tutte le nostre creazioni............ma
in particolare per le tradizioni e gli usi che ci sono in questo periodo
Qui a Taranto il giorno di S.Cecilia ,l'atmosfera natalizia
prende vita in questo giorno......
All'alba i tarantini si svegliano ascoltando le pastorali,
una tradizione storica che da inizio al periodo d'avvento,
suonate da una banda musicale in abito e muniti di
zampogne,ciaramelle e cornamuse,eseguono percorrendo le
vie cittadine ,musiche natalizie composte da maestri tarantini
la storia narrata a noi piccini diceva che questa tradizione
ha origini antiche a quando un gruppo di pastori
durante la transumanza portava il proprio gregge dall'Abruzzo
lungo le vie della nostra città.
Una donna ,che si era alzata presto per impastare il pane
attratta dalla dolce melodia dimenticò
l'impasto nella ciotola,quando rientro in casa
si rese conto che era lievitato troppo,poichè i figli
reclamavano per la fame ,la donna senza perdersi d'animo
mise a scaldare dell'olio e a cucchiaiate mise a friggere
la pastella
il risultato piacque ai figli che gli chiesero cosa fossero
e lei in dialetto disse "pette" - piccole focacce
e furono offerte ai musicisti
naturalmente in realtà questa è una delle tante storielle
sulle origini delle "pette"
questi gli ingredienti
500 gr di farina 00 (oppure),
un cubetto di lievito di birra ,
un cucchiaino da caffè di sale,
acqua q.b.
olio d’oliva per friggere.
vi garantisco che sono buonissime e vi lascio anche ad un video
che vi mostra passo passo tutto il procedimento
sia dolci che salate per noi non è
Natale
ci si riunisci in famiglia o con gli amici
e mentre si inizia a fare l'albero
in cucina si sente l'odore delle pettole che
invade casa
un bacione
MARCI