I casi delle torce umane rappresentano per motli una sconfitta della politica e non sono l’unico caso.
Anche la protesta di diversi cittadini saliti sui monumenti per avere visibilità mediatica rappresenta la suddetta sconfitta, “disfatta” che ormai si consuma da tempo, una politica che è sempre più lontana dai cittadini, una politica “rinchiusa nei palazzi del potere”.
Anche i casi dell’ALCOA e dell’ILVA di Taranto rappresentano una sconfitta della politica come anche il caso della FIAT: la politica italiana è responsabile del “tremendo disastro” del settore produttivo italiano.
L’ascesa incredibile di Grillo e del suo movimento rappresenta la sconfitta dei partiti che sostengono il governo come anche di altri: anche l’ascesa di tanti movimenti e liste civiche rappresenta una sconfitta per tanti partiti che sono da tempo protagonisti della seconda repubblica che tra l’altro sembra giunta al termine.
Il caso eclatante degli esodati è una sconfitta della politica e in particolare del governo Monti: questi ultimi hanno trascurato tanti italiani che ora si ritrovano senza pensione e senza lavoro.
Le file alla “mensa dei poveri” e ai “mercatini” rappresentano la sconfitta di una politica che premia le classi più agiate a danno delle fasce più deboli della popolazione.
Sono queste e altre le sconfitte della politica italiana, sconfitte che “pagherà” alle prossime elezioni politiche, sconfitte che porteranno ad inevitabili cambiamenti nel panorama politico italiano.