La XIX edizione delle Vie dei festival si conclude con il debutto al Teatro Vascello, venerdì 23 novembre, alle ore 19.30, dello spettacolo Interno 3: trittico di atti unici, scritti da tre drammaturghi provenienti da diverse esperienze letterarie: la poetessa e saggista Antonella Anedda, lo storico dell’arte e poeta Igor Esposito e lo scrittore e sceneggiatore Massimiliano Virgilio. Ogni autore ha elaborato un testo originale che costituisce un terzo dell’intero spettacolo, interpretato da Nicoletta Braschi, Enrico Ianniello, Tony Laudadio, con la regia di Francesco Saponaro.
Visioni mutuate dalla Pop-Art e dalle rimeditazioni sulla storia dell’arte, rimandi al cinema americano degli Anni Quaranta, percorsi onirici ed evocativi della poesia contemporanea, in bilico tra ricerca affannosa del passato e nostalgia del presente, sono gli elementi che caratterizzano la scrittura complessiva di questo progetto.
Lo smarrimento degli ideali all’interno della famiglia, i rapporti sentimentali corrotti nelle relazioni di coppia o nel mondo del lavoro, sono i temi che insistono sulla crisi e sulle contraddizioni del modello borghese dove l’altro, lo straniero, il diverso si scontra con il nostro privato destabilizzando il tragicomico e apparente equilibrio della società contemporanea.
Con Dimensione affettiva di King Kong di Massimiliano Virgilio siamo a New York nel 1941. Il gorilla King Kong è ora un famoso produttore. Negli ultimi tempi, però, qualcosa lo inquieta. Sua moglie, Fay Wray, l’attrice che nel primo King Kong interpretava Ann, la bella eroina di cui il gorilla s’innamora, forse lo ha tradito. Il sospetto diviene certezza e mette il gorilla dinanzi a una difficile scelta: far divampare la gelosia, dar sfogo alla sua primordiale sete di vendetta eliminando il rivale, oppure accettare il tradimento, perdonare Fay e diventare (forse) il padre di un essere umano?
Nell’atto unico Ritratto di Coniugi con Festa di Igor Esposito un uomo, una donna e il fantasma di un artista danno vita ad un triangolo in cui si innestano tre ossessioni. Un imprenditore di tubi ossessionato dalla conquista del mercato. La moglie dell’imprenditore di tubi ossessionata dalla pittura. Il fantasma di un artista – Tano Festa- che ha vissuto l’arte come unico riscatto alla propria disperata esistenza. Ogni ossessione ha la sua declinazione: mediocrità quotidiana, disperata follia, ricerca di libertà oltre ogni convenzione sociale.
A Lunar Woman, di Antonella Anedda è un viaggio di suggestioni poetiche in bilico tra il ricordo e la ricerca affannosa e nostalgica di un presente effimero. Una donna stende un lenzuolo sulla luna. Il lenzuolo diventa uno schermo che campeggia sull’intera scena come un fondale argenteo di bianchi e neri convulsi, come le nuvole passeggere di un cielo in chiaroscuro in cui si perdono – fuori dall’obbligo di una sintassi logica e narrativa – il mondo esterno e il viaggio introspettivo della protagonista.
INTERNO 3
“A LUNAR WOMAN”
di Antonella Anedda
“RITRATTO DI CONIUGI CON FESTA”
di Igor Esposito
“DIMENSIONE AFFETTIVA DI KING KONG”
di Massimiliano Virgilio
con
Nicoletta Braschi \ Enrico Ianniello \Tony Laudadio
regia Francesco Saponaro
scene e costumi Lino Fiorito
luci Pasquale Mari
suono Daghi Rondanini
O.T.C. Onorevole Teatro Casertano
MIBAC Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo
prima nazionale
Allo spettacolo possono assistere 99 spettatori alla volta. E’ quindi obbligatorio prenotare al seguente numero: 3312019941.
Orari: venerdì 23- sabato 24- domenica 25 novembre, ore 19.30
Lunedì 26 novembre, riposo
27-28-29-30 novembre, ore 20.30
Sabato 1 e domenica 2 dicembre, ore 19.30
posto unico: euro 15,00
biglietteria: Teatro Il Vascello tel. 065881021/31
info: www.leviedeifestival.com