Il termine Wicca deriva dall'inglese antico e significa "stregone, strega", ovvero coloro che praticano la stregoneria, tale termine è alla base delle definizioni in inglese moderno di witch "strega" ed witchcraft "stregoneria". Questo tipo di streghe si distinguono per la loro religione/percorso spirituale di tipo misterico, in cui vengono celebrati i cicli della natura ed il divino viene considerato presente nel mondo sotto infinite forme, spesso riassunte in un principio divino femminile (la Dea Madre, Madre Natura, la Luna) e un principio maschile (il Dio, padre o figlio, il Sole). L'iniziazione è fondamentale, tutti i non iniziati non possono essere considerati wiccan in maniera completa.
L'iniziazione può avvenire solamente attraverso un "alto sacerdote/sacerdotessa" che trasmette il suo lignaggio ad un iniziando/inizianda. Il percorso verso l'iniziazione è molto lungo e personale, inoltre solo i maggiorenni possono essere iniziati (in modo da essere maturi quando intraprendono questo cammino).
Le wicca credono che le loro divinità sono la sorgente dalla quale viene emanata l'energia primordiale, che costituisce tutte le cose che esistono, e noi con i nostri 5 sensi umani riusciamo a percepire anche se in minima parte il tutto.
Nella teologia wiccan inoltre alla Dea Madre è collegato il concetto di Dea triplice, cioè nella sua suddivisione in tre forme: vergine, madre e vecchia (collegati anche alle tre fasi della Luna, luna crescente, luna piena e luna calante; e alla ciclicità della vita con la nascita, crescita e morte). Per le wicca ci si reincarna, dopo la morte avrà inizio una nuova vita. Nucleo della dottrina è il Libro delle Ombre, testo religioso contenente i precetti fondamentali, esso è conosciuto ed usato solo dagli iniziati e viene usato durante i riti. Le wicca si riuniscono tra loro in congreghe dette coven.
Fondamentale nella visione del mondo per le wicca sono i cinque elementi, essi sono le regole fondamentali del mondo fisico, attraverso i quali si può giungere al contatto mistico con le due divinità (gli elementi sono: acqua, aria, fuoco, terra e spirito o aether). Il quinto elemento, lo spirito, è considerato come la regola organizzatrice dell'equilibrio del mondo. Gli elementi sono abbinati alle cinque punte del pentagramma, il cerchio nel quale è inscritto il pentagramma simboleggia l'infinito e l'eternità (per questo nei riti viene usato spesso il cerchio). Ad ogni elemento è abbinato un guardiano o Torre di Guardia, spiriti patroni degli elementi.
La morale wiccan è basata sul Rede (consiglio, proverbio) la cui regola principale è quella di fare ciò che si vuole senza fare del male a nessuno. Esortazione a fare ciò che più ci renda felici senza però urtare gli altri. Altro elemento fondamentale è la legge del tre, la quale si basa sull'idea del ritorno triplicato delle conseguenze di qualsiasi azione si compia. Per le wicca la natura è sacra, quindi rispettare la natura significa rispettare la divinità. La liturgia di questo tipo di streghe comprende: il rito di consacrazione dello spazio sacro con acqua e sale, il rito della tracciatura del cerchio, quello dell'evocazione dei guardiani dei cinque elementi e dei punti cardinali, il grande rito oltre a una serie di rituali minori.
Tutti i rituali si svolgono all'interno di un cerchio, simbolo dell'infinito, esso può essere tracciato sia all'interno di un tempo, sia in un'area esterna. All'interno del cerchio si raduna il gruppo, al centro si trova l'altare sul quale i sacerdoti svolgono il grande rito e i rituali minori (dove vengono appoggiati candele, lame, calici ecc). Le streghe per questi rituali possono presentarsi o totalmente nude o vestite con delle tuniche.