nome moto : THE ITALIAN BOBmodello moto: MOTO GUZZI V65 P.A.1990
cilindrata : 650cc
costruttore: KURSIO GEX
località : PARTINICO (PA)
tempo di lavorazione: 2 mesi
Inizio a dire che la moto in questione è una moto guzzi v65 p.a. (pubblica amministrazione) del 1990 usata dalla polizia municipale in quegli anni.la moto inizialmente era provvista di tutti i "confort" del modello come cupolino enorme anteriore con triplo faro, sirene,paragambe e borse rigide al posteriore e una carenatura completa che copriva interamente la moto.
il primo passo pertanto è stato quella di spogliarla del tutto lasciando solamente il telaio libero,forcelle ruote e ciclistica in generale.
fatto questo le idee hanno iniziato a farsi spazio..e in particolare una: creare un bobber/race che ricordasse le gare su sterrato americane ed inglesi degli anni 50 piccola bassa e ridotta all'osso con lo spirito bobber e la sostanza corsaiola!
da qui nasce il progetto "italian BOB" : moto italiana,componenti italiane e per la maggior parte d'epoca!
per i parafanghi ho utilizzato un singolo parafango anteriore MOTO GUZZI C35 cromato, tagliato in due dal quale ho ricavato entrambi i fender,montando il posteriore corto e raso ruota e mantenendo quello anteriore alto all'estremità rifacendomi al tema corsa su sterrato. il posteriore è stato impernato su tre punti uno sotto sella e due laterali utilizzando delle staffe originali presenti sul telaio,perni lunghi da 8,distanziali in acciaio e dadi tondi in ottone.il telaio dietro è stato accorciato.
ho sostituito gli ammortizzatori originali alti optando per degli ammortizzatori ribassati custom semirigidi. sul parafango posteriore,non trovando un pezzo che accontentasse il mio gusto, ho montato un faretto posteriore di uno scooter moderno APRILIA SR fissato con staffetta bucata,le stesse usate per il parafango anteriore.il portatarga laterale altro che non è che una staffa ad L comprata in ferramenta in ottone.
la base della sella è quella originale ma è stata tagliata cosi da alloggiare la sella in cuoio artigianale FRANCO CUOIO con molle finte impernate al telaio pertanto l'assetto della moto è RIGIDO.
per gli scarichi ho usato dei tubi in ferro grezzi e spazzolati con ruota metallica, accorciati e sulle estremità ho montato dei comunissimi raccordi idraulici in ottone con perni e dadi in ottone.
andando avanti nella moto troviamo il pezzo che PIACE MOLTO O NON PIACE PER NIENTE :): il serbatoio. è un serbatoio motom 48 da 6 litri d'epoca, adoro la sua forma e l'ho montato realizzando una base in lamiera spessa opportunamente piegata e forata,fissata al telaio tramite perni lunghi in acciaio che oltrepassano la trave centrale del telaio e su di essa ho fissato il serbatoio usando gli attacchi originali cosi da tenerlo rialzato rispetto al telaio.montato rubinetto nuovo idem tubo benzina e sfiato sul tappo.
l'impianto elettrico è stato rifatto nuovo e semplificato all'osso infatti troviamo solo il blocchetto della chiave (lateralmente a sinistra) e il pulsante START e interruttore LUCI (fisse) sul faro anteriore (faro automobilistico),fissato con staffa ad L in metallo massiccio e messo basso sul parafango cosi da lasciare spazio alla tabella portanumero con su il 90 (anno di fabbricazione della moto) che altro che non è che un "cartello stradale" route66 che commercializzavano tempo fa in edicola!!!
davanti al serbatoio troviamo un pezzo che io adoro: il barilotto in acciaio porta documenti che viene da un motomorini 125h d'epoca fissato con 2 staffette in acciaio cromato di una suzuki intruder 600,bello retrò e utile! anche la pompa freno anteriore e leva frizione vengono dal motomorini 125h.
passando all'anteriore..la forcella è originale idem le piastre, manopole e gas rapido TOMMASELI,manubrio da cross rovesciato per una posizione di guida sportiva,e su un perno dei riser troviamo la levetta ARIA,levetta di un trattore o tagliaerba in acciaio.lo specchietto viene da una jap anni 80 modificato. la gomma anteriore è stata cambiata con una piu "importante".
particolarità della moto sono le varie minuterie in ottone...in tutto la moto monta 70 dadi in ottone piu altri pezzi, e i copri batteria laterali sotto sella: due vassoi da caffè in acciaio inox bucati impernati con dadi in ottone ed incisi a mano da me tramite trapano incisore: sul lato sinistro il nome della moto THE ITALIAN BOB, sul destro MOTO GUZZI con l'aquila stilizzata.
mi sono divertito a creare questA CAFE/BOBBER...GREZZA E SPARTANA...RIGOROSAMENTE ARTIGIANALE CON PEZZI VARI E DIVERSI...MI SONO RIFATTO ALLE RACE STILE ANNI 50 MOLTO RETRò LE STESSE CHE CAVALCAVANO SULLO STERRATO PURE, la base guzzi non è facile ma allo stesso modo ti da la possibilità di sbizzarrirti sul progetto!
è una moto unica originale piccola veloce e scattante che puo piacere molto o non piacere per niente.
SPERO VI PIACCIA E RICORDATE....
......."MENO è MEGLIO!"
GEX
da PARTINICO (prov. Palermo)