Con un comunicato di ieri 17 luglio 2015 Legambiente risponde alle critiche dei deputati grillini alla stessa organizzazione ambientalista:
““Non riteniamo di dovere spiegare cose fin troppo chiare quando si parla di decoro e tutela di un bene culturale. E, tantomeno, abbiamo bisogno di scomodare chicchesia nel prendere posizione. Vi assicuriamo che il buonsenso, quello vero e non quello richiamato strumentalmente per, magari, usarlo nel cercare di giustificare i propri scivoloni, la gente intelligente e libera da pregiudizi ce l’ha e si schiera, capendo la sostanza delle questioni e la strumentalizzazione di alcune prese di posizione.
Noi non ci siamo dimenticati, cosa che hanno fatto troppo facilmente i deputati regionali grillini, cosa era la Tonnara di Scopello fino a qualche anno fa, quando c’era l’ingresso libero: la vandea, il caos, la sporcizia e il degrado più assoluto.
Loro, i grillini, devono invece farci capire come mai si sono accodati in questa demagogica e incivile azione ai vecchi e nuovi, il sindaco Coppola li rappresenta davvero tutti, amministratori di Castellamare, tanto famosi per il loro amore per il paesaggio e la bellezza, basta andare a guardare il loro territorio….
Ma, adesso, cari grillini, farete con i vostri nuovi amici, coerentemente, la battaglia per togliere il biglietto d’ingresso anche allo Zingaro?
Quando e dove volete sempre disposti ad un libero e pubblico confronto”.
Gianfranco Zanna, direttore Legambiente Sicilia”