In realtà il governo dovrà reperire risorse ancora maggiori. Oltre ai 12,5 miliardi prima menzionati, infatti, sarà necessario trovare coperture per almeno 9 miliardi, con varie destinazioni. Vanno trovati 4-6 miliardi per le cosiddette spese indifferibili e altri 3 per disinnescare la clausola fiscale introdotta dalla legge di stabilità Letta-Saccomanni. Si tratterebbe nel complesso di almeno 20 miliardi, una cifra elevata che sarà rispettata dal governo nella misura in cui potranno essere eseguiti nuovi tagli alla spesa.
Su quest’ultimo fronte Renzi spera di poter recuperare i primi 9-10 miliardi dalla riduzione delle spese a carico dei ministeri. Almeno un terzo dei tagli sarà poi a carico degli enti locali e delle regioni (almeno 3 o 4 miliardi).