Leggera.

Da Nicolamondini
Una birrainsiemeseduti per stradaaspettando l’alba che scaldi l’asfalto,lingue lontane brindanoinsieme.Viene l’estate: è un treno che sfreccianella poltrona infeltrita sprofondo,giro in tondo come bambini di primavera nel cortile di casa,dov'è la mamma?
Come le passeggiate di Maggio,leggere voglio l’ore del giorno.Leggera la vitasfiancata, sfinitada un’ambizione sincera.
Gonna di raso e cento folate di vento,la sera senza pretese,l’inverno al caldo,lo sguardo fraterno e il riso amico.