Usciamo un po' dalle righe. Non siamo mai stati delle persone a cui piaceva stare in riga. Preferiamo le curve, sono più divertenti. Preferisco le tue curve, sono mozzafiato.
Usciamo dal locale e per camminare ci affidiamo alle righe della strada. Ci appoggiamo alle ringhiere e da un locale si sentono i Righeira.
Su i Navigli c'è gente che le righe se le fa e poi dice ai figli di rigare dritto. Come loro, ma in un altro senso. Contromano. Contro natura come la felicità artificiale.
Noi ritorniamo alle nostre righe blu e stiamo attenti a non farci beccare dai loro lampeggianti blu.
Io mi sento un po' un romantico a Milano.