sapete quanti modi esistono per leggere un buon libro?
Magari lo si compra in libreria, si approfitta di un occasione unica su una colorata bancarella. I più intraprendenti comprano o vendono i libri su internet, tramite siti di compravendita on line o siti specializzati.
Ma una volta letto, che fine fa il povero libro?
Fino a poco tempo fa le alternative erano: conservato, prestato, e se non piaciuto, regalo riciclato o peggio: buttato via.
Ma appunto erano: dall’America è nata una nuova alternativa: il “Bookcrossing“; o per gli italianofili vecchio stampo…IL BARATTO!
Avete letto bene: tramite internet o associazioni, gli amanti dei libri portano dei libri da donare e/o ricevere. Piaciuti o meno, non importa: sono libri e come tali raccontano qualcosa. Questi libri avranno un apposito adesivo, dove si spiega che sono libri “in viaggio” volutamente dimenticato da qualche parte o dato in beneficenza, la cui storia sarà legata a chi lo troverà e lo leggerà, per poi essere di nuovo “liberato” verso un nuovo proprietario temporaneo, e ancora, e ancora, e ancora. Condividere gratis emozioni e parole: è questa la filosofia del bookcrossing. Ed in un epoca di materialismo sfrenato, è un segnale di pura poesia.
E funziona: fidatevi di chi proprio ieri ha barattato un fantasy per ragazzi con un trattatelo di economia. Per Ora.