Legittima difesa: boia chi molla! – Un sonetto di Jena Camuna

La gente, questa entità così metafisica,
non si sente sicura manco quando si trova
dentro la propria casa, perché c’è chi ci prova
a entrare, pensando: rosica sol chi risica.

Nemmeno il caldo nido ripara più le uova,
non si regge oltre  la tensione psicofisica.
L’unica legge è quella della patafisica,
la Sicurezza Pubblica per niente ti giova.

Migranti, rifugiati, palesi e clandestini;
africani, asiatici, europei, americani
han tolto l’iniziativa ai poveri terroni.

Non ci resta che armarci e trincerarci in fortini
se vogliamo che i nostri figli abbiano un domani.
Legittima difesa! Poi pagherà Maroni.