Lendinara, Primo Bonfante accoltella un carabiniere

Creato il 20 maggio 2013 da Appnetwork

Il militare è stato salvato dalla placca del giubbotto antiproiettile che ha parato il colpo, impedendo alla lama di conficcarsi nel torace. Mentre lo caricavano a fatica sull’ambulanza, si è conclusa la serata di follia di Primo Bonfante, 61 anni di Lendinara. L’uomo, dopo aver chiuso fuori di casa la moglie in precarie condizioni di salute, si era rifiutato di far entrare chiunque nell’abitazione di via Sabbioni Argine 68 anche solo per recuperare il macchinario che aiuta la donna a respirare. Quando i familiari stremati da quella situazione hanno chiamato Vigili del Fuoco e Carabinieri, Bonfante ha preso un coltello da salumiere e, mentre i soccorsi entravano da una finestra, si è scagliato contro un appuntato.

Con problemi di alcolismo alle spalle, Bonfante commercializza cavalli e sabato era appena rientrato da una delle sue tante soste al bar quando la situazione è degenerata. Secondo i familiari, l’uomo è tornato a casa dopo aver alzato il gomito. Quasi subito avrebbe iniziato a inveire contro la moglie, minacciandola anche di morte ma senza alzare le mani. Una delle figlie, Martina, conoscendo il periodo difficile del padre aveva telefonato a casa per sincerarsi che la madre stesse bene. Sentite le urla in sottofondo, la ragazza ha chiesto all’altra sorella di andare a recuperare la madre e di trasferirsi per qualche ora da lei.

Ma quando madre e figlia sono uscite, Bonfante ha subito chiuso a chiave la porta d’ingresso. In casa era rimasto il respiratore che da un paio di mesi aiuta la moglie, Gabriella, a superare il deficit d’ossigeno nel sangue che la fa stare male. Per due ore le figlie, il genero e la moglie di Bonfante hanno tentato di recuperare, invano, il macchinario, ma lui non apriva la porta. Anzi,continuava ad augurarsi la morte di tutti. Alla fine la decisione di chiamare i Pompieri e poi l’aggressione al Carabiniere, minacciato anche di morte. Bonfante è stato portato in caserma e arrestato. Il Carabiniere è uscito illeso dall’aggressione e anche la moglie di Bonfante non ha avuto ripercussioni sul suo stato di salute.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :