Una storia agghiacciante che sembra una storia tratta da un film, invece è tanto vera quanto incredibile.
Ne avrete sicuramente sentito parlare sul web, alla televisione o leggendo alcuni quotidiani.
Lennox, cane di 7 anni, nato in Irlanda a Belfast è stato giustiziato.
Una vera e propria esecuzione.
La sua colpa?
Assomigliare ad un pitbull, razza considerata pericolosa in Gran Bretagna e, per questo, proibita dal Dangerous Dogs Act, legge in vigore dal 1991.
Segni di aggressività?
Nessuno.
Fino al 2010 Lennox viveva con la proprietaria, l’ infermiera Caroline Barnes e la figlia disabile della signora che in lui aveva trovato un “fedele compagno” sempre presente nei momenti di difficoltà, aspetto che caratterizza il 99% dei cani.
E allora cos’è successo?
È stato condannato per il suo aspetto fisico. In questi due anni di lotte, proteste, ricorsi, la sua famiglia ha prodotto un documento che definisce la “provenienza” del cane: incrocio fra un American Bulldog, Staffordshire Bull Terrier e un Labrador. Niente da fare. Nemmeno questo documento ha cambiato le cose.
La mobilitazione è stata a livello mondiale. Petizioni on line, e mail di protesta, blog, face book, manifestazioni, ecc.
Niente è servito a fermare l’azione insensata delle istituzioni irlandesi che, dopo aver tenuto prigioniero Lennox in una cella di un canile per 2 anni, ha deciso di metterlo a dormire umanamente; queste le parole che sono state usate per mascherare un’esecuzione, un assassinio, una violazione dei diritti degli animali. La proprietaria non hai mai potuto vederlo e nemmeno dargli un’ultima carezza…
Pensateci: non è stato come condannare qualcuno per i crimini commessi da qualcun altro?
E vogliamo parlare delle razze cosiddette pericolose?
Avete provato a consultare la lista? Lascereste uccidere il vostro rottweiler o il vostro pastore del caucaso perché potenzialmente pericolosi?
E riflettiamo: da dove viene il pericolo, dal cane o dal proprietario?
Sono i cani che spontaneamente fanno combattimenti clandestini? Che si maltrattano fino a reagire ed azzannare un uomo?
Rifaccio la domanda: da dove viene il pericolo?
Dall’uomo o dal cane?
Un’altra riflessione: ho un’amica che è stata aggredita da un labrador.
15 punti sul braccio sinistro e cicatrici a vita che ogni giorno le ricordano che il labrador può essere pericoloso.
Avete presente la pubblicità di una famosa carta igienica nella quale un dolcissimo cucciolo bianco correva per casa combinando simpatici disastri? Quello è un labrador.
Allora, cosa dovremmo fare?
Uccidiamo tutti i labrador per sicurezza? Siamo così ignoranti da poter compiere gesti simili?
Ovviamente la mia vuole essere una provocazione, ma la riflessione che sta alla base della mia indignazione è perfettamente legittima e so che voi la condividerete.
Gli ultimi 2 post erano dedicati alla salvaguardia dei nostri amici a 4 zampe.
Leggere la notizia di Lennox mi ha profondamente rattristato ma, allo stesso tempo, ha fatto nascere in me l’esigenza di parlarne su Pachamama ed esprimere tutta la mia solidarietà alla sua famiglia.
Ciao Lennox!