Les Heures Claires: quando la casa diventa scultura

Creato il 28 gennaio 2011 da Urdesign

“Le giuste proporzioni devono avere la precedenza su qualsiasi forma di decorazione“. Ne è convinto Bruno Erpicum, architetto a capo dello studio belga AABE, che si è occupato del progetto “Les Heures Claires”, un’abitazione di 400 mq completamente ridisegnata, su richiesta dei proprietari che desideravano trasformare e rinnovare la propria casa rendendola più adatta ad uno stile di vita contemporaneo.

A partire da questa idea, l’architetto ha rinnovato e trasformato l’edificio nella sua interezza, concentrandosi sul punto di vista degli abitanti e sulla loro relazione con l’abitazione. Lavorando senza sosta, Erpicum ha affrontato la casa al pari di una scultura che doveva essere forgiata sia all’interno che all’esterno, al fine di regalare agli inquilini una nuova prospettiva.

Il risultato è un’architettura semplice, rigorosa, del tutto priva di fronzoli. Minimalista e funzionale. Un volume lineare ospita ambienti ampi e luminosi, arredati con sobrietà ed eleganza: legno chiaro, toni naturali e pareti bianche creano un’atmosfera rilassata.

Anche dall’esterno, il colpo d’occhio cambia notevolmente. Nella via in cui si trova la casa sono apparse due pareti bianche fronteggiate da due alberi giovani che crescendo testimonieranno l’alternarsi delle stagioni. Parte dell’abitazione è circondata da uno specchio d’acqua, che contribuisce a creare una sensazione di leggerezza, contrastando con l’austerità dell’edificio