Febbraio è il periodo migliore per trascorrere qualche giorno in montagna, al di là della passione o meno per gli sport invernali o semplicemente per le passeggiate tra dune di neve fresca. Quali sono le destinazioni più belle tra panorami da mozzare il fiato e monti innevati? Ecco qualche informazione in più sulle mete invernali più belle da visitare in questo periodo…
Zermatt: il monte Cervino, importante icona svizzera, si staglia su questo comune attirand
Verbier: non è la cittadina svizzera più affascinante ma richiama ogni anno atleti di livello mondiale grazie alla fama e la bellezza delle sue piste. Chi è alle prime armi farà fatica ma l’abbondanza di piste rosse e nere alletta i più esperti. Per chi ama il brivido è possibile cimentarsi in snowboard, parapendio, deltaplano, elisci e slittino.
St. Anton: la località austriaca è una delle stazioni sciistiche più celebri del Tirolo. Ideale per gli sciatori più esperti, offre una delle scene a margine delle piste più animate della regione di Arlberg con le vette di Valluga, Kapall e Schindler che offrono piste con un dislivello di 1,6 km. In particolare Schindlerkar e Mattun sono percorsi più impervi che ben si addicono agli atleti più esperti.
Courchevel: nel cuore delle Alpi Francesi, offre una scelta di oltre cento piste. Alcune sono costellate di gobbe e dunque popolari per praticare snowboard e motoslitta. Gli sciatori di ogni livello troveranno qui la pista più adatta a loro.
Val Thorens: questa stazione sciistica francese nasce alla fine degli anni ’60 del secolo scorso dall’immaginazione di Pierre Schnebelen, pianificatore promotore immobiliare che, in un’epoca nella quale lo sviluppo delle stazioni di sport invernali faceva polemica, riuscì ad avviare un progetto allora giudicato faraonico: la costruzione della stazione più alta d’Europa.
Meribel: la località francese si trova all’intersecarsi di Tre Valli ed è l’area sciabile più ampia del mondo, un punto di facile accesso ai 643 km di piste circostanti. A Meribel, l’Altiport è per principianti, mentre Saulire e Tougnète sono di livello variabile e al Mont du Vallon ci sono lunghe e ripide discese spericolate.