Le scrivo questa lettera di reclamo perché sono stufa. Sono stufa degli standard edilizi indecenti del suo Regno.
Ora Lei deve sapere che mi sono trasferita a Edimburgo da un mese. Sì, lo so, mi scuso se me ne sono andata dalla splendida Inghilterra e mi sono trasferita al nord tra i kilt e le pecore, ma tutta Albion è paese, no? E Lei è Regina anche qui, no?
Insomma, uno dei motivi per cui ho deciso di andarmene da Londra, oltre al voler vivere una vita meno complicata (che ripensandoci ora, Regina carissima, potevo andare a Fuerteventura a vivere una vita tranquilla, almeno mi abbronzavo), era che volevo finalmente vivere in una casa dagli standard qualitativi decenti.
Deve sapere che, dopo aver passato un anno e mezzo a vivere in una scatola formata da pareti di plastica di un indicibile colore azzurro, a ghiacciarmi le chiappe (scusi il francesismo) la mattina nel cubicolo-water-senza riscaldamento (perché nel Suo regno alcune case hanno il water separato dal resto del bagno e, in quella stanza, non c'è il riscaldamento), a dormire con tre maglioni e cappello in testa, ho deciso che ne avevo abbastanza.
Ho provato a cambiare casa, sa, Regina. Ma dopo averne cambiato una serie sono giunta alla conclusione che avere standard edilizi decenti a Londra non è possibile, o meglio, è quasi impossibile, e ho pensato che esplorare le casi scozzesi potesse essere una buona idea.
Mia carissima Regina, ovviamente, mi sbagliavo. Perché tanto quanto Lei, benedettissima, è Regina anche qui in Scozia, tanto quanto le case scozzesi sono dei cessi, come quelle inglesi.
Ora, avrei qualche domanda da farle, così, per sapere se nel suo splendido palazzo londinese, anche Lei ha alcuni dei problemi logistici che ho riscontrato nelle case del suo regno.
Regina: perché nelle case non c'è il riscaldamento? E se c'è, non funziona? Io capisco vivessimo, Sempre sia Lodata la Regina, in un paese molto caldo. Ma qui c'è una media di un giorno caldo all'anno, il riscaldamento mi pare importante. La chiamano gelida Albione mica per niente. Oltre che perfida. Mi scusi.
Ma forse è così che Lei si è conservata così bene, grazie al congelamento mattutino per farsi la doccia nel bagno gelido.
Regina: perché le docce sono docce elettriche qui? E perché fanno così schifo? Che non hanno pressione, e se c'è pressione poi l'acqua scotta troppo, e se non c'è l'acqua è gelida come un torrente di montagna?
Regina, ho come l'impressione che per il suo popolo la stanza da bagno non sia importante, ed è per questo che occupa meno spazio della cantina o del reparto alcolici delle case.
Forse mi sbaglio, ed è con la birra che in realtà ci si fa la doccia.
Regina, mi dica, anche nel suo palazzo non ci sono tavoli con sedie per sedersi a mangiare? Forse è un'abitudine inglese mangiare sul divano, o per terra, e forse sono io che non capisco.
Regina, poi un'altra cosa volevo sapere. I frigoriferi, devono sempre essere grandi come minibar, nelle case del regno? Che ti ci sta una bottiglia di birra e se vuoi infilarci una bottiglia di latte non c'è posto?
Ma certo, la birra prima di tutto.
Queste sono solo alcune delle domande alle quali vorrei che Lei gentilmente rispondesse.
Se Le restasse del tempo e volesse Lei approfondire anche le scomode questioni delle finestre con gli spifferi, della moquette dappertutto, di quelle creaturine chiamate cimici dei letti che popolano alcune case, dei fornelli elettrici e dei bagni sempre e comunque orrendi, Le sarei eternamente grata.
Con grande affetto,
Dio salvi sempre la Regina e butti nel cesso i rubinetti separati,
LaCocchi
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La chiesetta di Roslin e il Castello, o di tutto ciò che non ha detto Dan Brown…
…. non ha detto che la chiesetta è un capolavoro bellissimo, intarsiato come nessuna costruzione gotica (purtroppo all’interno non si possono fare foto),... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Davvero l’UE ha imposto all’Italia la produzione di formaggio “senza latte”?
Ovviamente no, nonostante certi titoli, ma ha chiesto all'Italia di cambiare una vecchia legge sulla produzione di formaggi(Andrea D'Errico/LaPresse)Da due... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Referendum Grecia: cosa succede se vince il sì, cosa succede se vince il no
Il Messaggero analizza cosa potrebbe accadere dopo il referendumAl di là delle rassicurazioni, il timore è l’effetto contagio per la crisi in Grecia. Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
La seconda ondata
Intervista di Peter Jellen. della Rivista Online "Telepolis", a Robert Kurz, del 18 e 19 luglio del 2010 Peter Jellen: Mr. Kurz, negli ultimi tre anni, la... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Francosenia
CULTURA, OPINIONI, SOCIETÀ -
Freedom Flotilla e la vergogna d’Israele
mcc43In solidarietà con quei cittadini israeliani la cui onorabilità è quotidianamente sfigurata dalle azioni illegali e dalle manipolazioni dell’informazione... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Maria Carla Canta
MEDIA E COMUNICAZIONE, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Speciale crisi greca (1)
Il primo ministro greco Alexis Tsipras, nella notte di venerdì, ha indetto e programmato un referendum per il 5 luglio prossimo, al fine di far esprimere... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Vincitorievinti
ECONOMIA, POLITICA ITALIA, SOCIETÀ