L’Università ha molte colpe ma gli studenti ne hanno di più: la metà degli iscritti è fuori corso e il 60% di essi non si laureerà mai.
Gli italiani forse non sanno che le tasse universitarie coprono un terzo del costo di ogni studente. Il resto lo paghiamo noi.
Una proposta: abolire il fuori corso o almeno far pagare a loro il costo reale della permanenza all’università. E non si tiri fuori il discorso degli studenti lavoratori: sono meno dell’8% degli iscritti.
Molti perditempo sarebbero costretti a cercarsi da subito un’occupazione.
Prof. Francesco Vittorio Costa
Università di Bologna
Fonte: www.liberoquotidiano.it