Lettera di una ragazza in cerca di un lavoro

Creato il 12 novembre 2014 da Deboramorano @DeboraMorano

Cari Lettori,

oggi non ho articoli interessanti da condividere con voi, così ho pensato di farvi partecipi dei miei sforzi nella ricerca di un lavoro.

Non sono nè la prima nè l’ultima persona ad essere senza impiego, solo una delle tante, per tanto il mio, più che uno sfogo, sarà una condivisione delle azioni svolte giornalmente con la speranza di poter suggerire nuove idee a coloro che come sono a casa e magari trovarne di nuove a mia volta. 

Ogni giorno, consulto diversi siti di ricerca di lavoro tra cui anche quelli delle svariate agenzie per il lavoro e dei centri dell’impiego, rispondo a diversi annunci, sia per il mio settore di interesse, ovvero l’ambiente, sia per altri settori, dove ho maturato negli anni, qualche competenza trasversale compatibile con essi, o semplicemente ci provo là dove la posizione me ne da la possibilità.

Ho fatto anche il porta a porta, cosa che per sentito dire non funziona molto, ma ho portato il CV a mano, studio di consulenza per studio di consulenza, negozio per negozio, anche più volte.

Non funziona.

Ho differenziato il mio Curriculum, ho seguito workshop su come scrivere il CV e la lettera di presentazione, ho dato in mano il mio cv a diversi recruiter che mi han detto che è fatto bene….

Ma….. non funziona.

Per avere una svolta, mi sono iscritta ai diversi progetti per l’inserimento dei giovani tra i 18 e i 30 anni nel mondo del lavoro.

In proposito vi evidenzio i seguenti progetti:

Questi progetti propongono incentivi e supporti vari sia al disoccupato che alle aziende che lo assumono. Garanzia Giovani è un progetto più a livello Nazionale, mentre Your First Eures Job ti aiuta ad andare all’estero. Per avere maggiori informazioni consultate i link dei progetti.

Sono progetti fantastici e sicuramente utili. Purtroppo per certi profili, tipo il mio, più specifico, particolare, presentano, a mio avviso, alcune lacune.

Giornalmente, comunque, tengo d’occhio le offerte che appaiono sui siti dei progetti e continuo a cercare per conto mio aziende ed offerte che poi potrò eventualmente far confluire nel progetto.

Conoscete il detto, se vuoi che le cose siano fatte bene fattele da te?

Ebbene, per quei profili un pò troppo specifici, è meglio non mettersi ad aspettare che sia lo staff dei progetti a trovarti il lavoro, ma meglio provvedere da solo e continuare le ricerche in simultanea.

L’essere iscritti ai progetti non ti da la garanzia assoluta di trovare lavoro, i vari staff, molto efficienti, ti aiutano e promuovono il tuo CV alle aziende che ritengono idonee ma gli annunci sono quelli che sono, ergo, continuate ad impegnarvi nella ricerca.

La cosa positiva di questi progetti è che non si è più soli nella ricerca, ora si può contare su altre persone che ti danno una mano a trovare un lavoro.

Sono occhi e orecchie in più ma non si sostituiscono a te!

Termino qui il post per oggi, lasciandovi con un consiglio, la ricerca di un lavoro è importante, ma non si deve trascurare la propria salute.

Alternate la ricerca di lavoro a momenti di relax, fate attività sportiva, ricordate il detto “Mens sana in corpore sano”, mangiate in modo adeguato e dormite.

Concertarsi troppo su una cosa è controproducente!

À bientôt!


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