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LETTURA CONDIVISA: Gruppo di lettura scratch-made...il tema del tempo e il romanzo LE NOTTI BIANCHE

Creato il 06 agosto 2014 da Simoeffe

LETTURA CONDIVISA: Gruppo di lettura scratch-made...il tema del tempo e il romanzo LE  NOTTI BIANCHE

LE NOTTI BIANCHE


...IL TEMPO...TEMA CHE OGNUNO DI NOI DEL GDL HA LIBERAMENTE INTERPRETATO - 
 Gruppi di lettura scratch-made

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PIETROBURGO - NOTTI BIANCHE


Pietroburgo per la sua latitudine è interessata dal fenomeno delle notti boreali, "bianche", tra fine maggio e fine giugno: la luce è ininterrotta dall'alba alle dieci di sera.
LETTURA CONDIVISA: Gruppo di lettura scratch-made...il tema del tempo e il romanzo LE  NOTTI BIANCHE
 ...sullo sfondo della città deserta emergono due personaggi: il protagonista e una ragazza, Nasten’ka. L’atmosfera magica e deserta di una città sgombra dagli abitanti, vuota;  risalta la figura del protagonista solitario, un sognatore, isolato dalla realtà, imbevuto di letture romantiche che durante una sua passeggiata notturna incontra sul lungo fiume una ragazza in preda a un pianto disperato, e tentando di soccorrerla instaura un’amicizia e ancora di più un sentimento d’amore. Il romanzo...NEL VOLGERE DI QUATTRO NOTTI..., durante le quali i due protagonisti si aprono l’un l’altra, facendo luce sulle loro vite. Lei soffre per aver perso un amore che non sa se tornerà, e si dispera, lui tutto preso dai suoi sogni fantastici di amore e illusione si innamora perdutamente di lei.  Sembra che i due possano per un attimo raggiungere la felicità ma quando l’uomo che Nasten’ka amava ritornerà, tutto svanisce e sarà inutile. Il protagonista riscivolerà  nella sua eterna solitudine fatta di sogni e illusioni...
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E' il Romanzo giovanile di Fedor Dostoevskij pubblicato nel 1848.   Il titolo dell’opera si rifà al periodo dell’anno noto col nome “notti bianche” in cui in Russia e a S. Pietroburgo il sole tramonta dopo le 22.  Proprio durante queste notti bianche  il protagonista, di cui non viene mai fatto il nome, nel suo vagabondare sul lungo fiume incontra la  giovane  Nasten’ka (vezzeggiativo di Nastja, diminutivo di Anastasija), che  gli fa conoscere l’ebbrezza dell’innamoramento. Dunque IL TEMPO ...l’opera è divisa in cinque parti: notte prima, notte seconda, storia di Nasten’ka - considerata come una parte della precedente-, notte terza e notte quarta. Questa suddivisione scandisce il tempo della narrazione.Durante la prima notte avviene l’incontro casuale tra i due protagonisti che decidono di rivedersi la notte successiva per chiacchierare...
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L' incontro avverrebbe anche senza appuntamento perchè l’uomo, preso dal tempo dei  suoi sogni ad occhi aperti, ama passeggiare per le vie di Pietroburgo, mentre la ragazza deve trovarsi in quel determinato punto per dei motivi che racconterà all’interno della sua storia. Lei infatti, circa due anni prima - LO SCANDIRE DEL TEMPO -  , si era innamorata di un giovane che non poteva sposarla perchè non aveva un buon lavoro e che decide di passare un anno a Mosca per conquistarsi una posizione, promettendo a Nasten’ka che si sarebbero incontrati di nuovo, dopo un anno esatto, sul lungo fiume, dove si sono visti per l’ultima volta.
Le ha inoltre detto che al suo ritorno, se lei lo avesse ancora amato, lui l’avrebbe sposata. Ma nelle prime due notti  DEL ROMANZO - SVOLGIMENTO DEL TEMPO -  l’uomo non si è fatto vedere, allora la ragazza dà al protagonista una lettera da fargli recapitare, aspettandosi che il suo amato prima o poi arrivi all’appuntamento. Ma lui non arriva, e lei cade nello sconforto 

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Intanto, anche se tutto è accaduto in POCHISSIMO TEMPO, il protagonista infrange la promessa di non innamorarsi di Nasten’ka, fatta all’inizio della loro conoscenza, e lei, convinta che il suo amore non la cercherà più, pensa che potrebbe innamorarsi di lui.
E durante l’ultima notte, mentre i due iniziano a fare progetti, a pensare a come potrebbe essere una loro storia d’amore, mentre vanno a braccetto, lei improvvisamente s’irrigidisce: il suo amato è giunto all’appuntamento.

 "Dio mio! Un intero attimo di beatitudine! Ed è forse poco seppure nell’intera vita di un uomo?" 
Sta bene tenerlo a mente — nonostante l’aura che in questo breve romanzo - racconto si percepisce -, non è  da leggersi tanto per trascorrere qualche ora; impossibile tenersi al di fuori della storia; ci si sta dentro, ci si vive, si passeggia per i vicoli luminescenti delle notti di maggio con il protagonista/sognatore, ci si trasforma nel tempo — grazie alla forma carica di pathos— in sognatori.
Quattro i passaggi principali: la questione del tempo, della natura/sogno, quella della solitudine, il tema dell’amore.
Tutti gli avvenimenti avvengono IN UN TEMPO PRECEDENTE alla narrazione, tutto viene presentato, dall’autore, in modo tale da far coincidere la storia che sta per verificarsi ai fatti svoltisi in precedenza.
E la visione preliminare di tale intreccio narrativo  consente al lettore di tenere in mano un filo conduttore, un tema temporale, per tentare di penetrare in una realtà che si presenta, per di più, nella forma del romanzo. 

In effetti, la tematica del tempo assume un’importanza peculiare. Se si tiene presente la parabola del romanzo non è difficile scorgere quanto tutta la storia dipenda e si costituisca in virtù del tempo. Ogni notte possiede una propria autonomia; ogni notte vede compiersi il progressivo e graduale avvicinamento tra i due protagonisti. È il Tempo, dunque, che rende questo racconto una storia e lo fa simile alla vita. Se il tempo non fosse stato presente non si sarebbe parlato di notti, di attese e di eventi, ma ogni circostanza avrebbe avuto il placido e statico carattere dell’eternità.

Io lo amo; ma questo passerà, questo deve passare, non può fare a meno di passare; sta già passando, lo sento
Nelle notti bianche, dunque, tutto rimanda alla tematica della temporalità,  nonostante l’apparente magia presente nel racconto, a ben vedere, la storia, gli eventi sono carichi di realtà; la storia assume il carattere della vita proprio quando si consuma nella vicenda del tempo. La conclusione stessa è un magnifico esempio di quanto la vita e la dimensione del tempo siano presenti in questo romanzo.
 QUI UN PERCORSO LETTERARIO - CRITICO MOLTO INTERESSANTE

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