Nel post di ieri Carolina mi suggerisce di creare una sezione in cui consigliare libri a seconda dei problemi. Certamente Carolina e' una lettrice dato che ha intuito ciò che la cosiddetta Biblioterapia cognitiva applica già, ovvero manuali o saggistica da catalogare e consigliare per le diverse problematiche che si vogliono affrontare. La sua idea e' però di adoperare questa pratica già consolidata ai romanzi e simili. Anche liste come queste esistono da tempo, ma c'è un problema. Mentre nel primo caso gli effetti sono simili nelle diverse persone, nel secondo no. Ecco quindi che la figura del biblioterapista diviene utile studiando la persona, la problematica che vuole affrontare e indica poi il libro più adatto. Un problema di cuore? C'è chi ama Steel, altri Marquez e molti meno Shakespeare.
Grazie a Carolina per l'idea, che rilancio in altra forma: chi legge questo blog lasci il titolo e l'autore che l'ha aiutato con un determinato problema, depositando lo scritto nei commenti o inviando un'email. Sarà per me un piacere poi creare una sezione che raccolga i vostri suggerimenti di Lettura Vissuta. Magari scopriremo che uno stesso autore di racconti ha fatto lo stesso effetto a molti.