Letture di dicembre

Creato il 15 gennaio 2013 da Lanterna
Eccoci, con quei quindici giorni di ritardo, che sarà mai? Le vacanze hanno colpito duramente la mia routine, e il mio ritmo di lettura si è stranamente rallentato. Sarà colpa del mare, del cielo e del mare :-)
Thriller (para) normale: Cose che il buio mi dice, di Carolyn Jess-Cooke. Storia ambigua, in cui non si capisce bene se il demone in questione è reale o no. Da provare.
Romanzo di guerra: Caduta libera di Nicolai Lilin. Premetto che questo libro non lo volevo leggere: dopo la felicità che mi aveva dato Educazione siberiana, temevo. Non temevo solo la caduta dopo un romanzo d'esordio bellissimo. Temevo soprattutto la distruzione (già annunciata ma non raccontata nei dettagli) del mondo criminale siberiano raccontato nel primo libro. Qui non c'è nulla di tutto ciò: solo la guerra cecena, raccontata in tutta la sua disumanità da uno che c'è stato e che ne è tornato vivo ma segnato per sempre. Bellissimo racconto, senza nessuna delle pesantezze che temevo.
Degna conclusione: Il respiro del buio, sempre di Nicolai Lilin (sappiate che a breve vi beccate anche l'ultimo che ha scritto, lo comprerò presto). Bello, mi è proprio piaciuto. Un po' meno organico del precedente, più simile a Educazione siberiana per la varietà di toni e di ambientazioni. Stupenda la parte centrale, dedicata alla Taiga e alla figura di nonno Nicolaj. Unica controindicazione: fa venire una voglia pazzesca di andare a vivere in Siberia in mezzo al nulla, nonostante il freddo e la mancanza di qualsiasi comodità.
Romanzo storico: L'apprendista delle Fiandre di Dorothy Dunnett. Avevo letto questo libro all'università e recentemente l'ho consigliato a un'amica, che non ne è stata entusiasta. L'ho trovato più lento e complesso di quello che ricordavo, ho dovuto annodare molti fili della memoria che si erano assottigliati. Però Claes continua ad essere uno dei miei personaggi preferiti: machiavellico sì, calcolatore e manipolatore, ma geniale. Forse il fatto è che io non sono così, e vorrei somigliargli.
Biografia: Effie. Storia di uno scandalo di  Suzanne Fagence Cooper. Ricostruzione di una vita straordinaria, ma a suo modo rappresentativa di un'epoca. Bello bello bello. Soprattutto se si ama il periodo vittoriano.
Geniale: La profezia dell'armadillo e Un polpo alla gola di Zerocalcare. Chi lo conosce solo dal suo blog lo troverà divertente e acuto come sempre, ma con un respiro più ampio e maggiore spazio alla riflessione "seria". Chi non lo conosce affatto deve rimediare, ne va della vostra vita culturale!!!

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