Fino ad oggi non esiste una terapia in grado di sconfiggere il virus della leucemia felina. Tutte le terapie praticate mirano solo a curare le malattie infettive eventualmente presenti ed a migliorare lo stato di vita degli animali infetti. Alcuni protocolli terapeutici usati in alcuni casi rallentano il progredire della malattia anche di alcune settimane o mesi ma la prognosi resta comunque infausta.
Sull'uso del cortisone è bene ricordare che oltre ai molteplici effetti collaterali, inibisce ancor più il sistema immunitario dei soggetti FeLV positivi predisponendoli ulteriormente alle infezioni secondarie
La microimmunoterapia con citochine omeopatizzate da la possibilita’ di riequilibrare il sistema immunitario attraverso una immunomodulazione
Tra questi ricordiamo il Transfactor oltre ad i fattori di crescita .
L’immunoterapia non si vuole sostituire alla chemioterapia ma fornisce un valido supporto.
Nel paziente oncologico grande importanza assumono gli antiossidanti al fine di cercare di contrastare la sintesi di radicali liberi e la produzione di acidi
L'uso di tali antiossidanti viene fatto nell'intervallo dei cicli di chemioterapia .Inoltre bisogna sostenere il midollo osseo a produrre cellule ematiche che in seguito alla chemioterapia subiscono una forte riduzione.
Il segreto di una buona terapia e’ quindi quella di sostenere l’energia vitale del paziente cercando di fortificare la difesa immunitaria e sostenere le cellule dell’organismo a combattere contro i danni provocati dalla chemio e dal tumore stesso.
Fondamentale e’ l’alimentazione ,in questi casi vanno eliminati o ridotti i carboidrati, che sono i primi ad essere metabolizzati dal tumore, somministrare proteine di alto valore nutrizionale ,inoltre evitare la vitamina B12, l’acido folico .che favoriscono la proliferazione neoplastica.