Liberati due ostaggi tedeschi rapiti in gennaio nel deserto della Dancalia, in Etiopia

Un turista sul bordo del vulcano Era Ale, in Dancalia

ADDIS ABEBA (ETIOPIA) - I ribelli etiopi hanno rilasciato due ostaggi tedeschi che facevano parte di un gruppo attaccato nel corso di una sanguinosa sparatoria nel deserto della Dancalia in Etiopia avvenuta il 17 gennaio scorso. Stavano facendo un’escursione nei pressi della regione del vulcano Erta Ale, quando i ribelli avevano aperto il fuoco, uccidendo cinque altri turisti. I ribelli, appartenenti al Fronte Afar Revolutionary Democratic Unity, hanno detto che i due turisti erano stati rilasciati già martedì, ma le autorità tedesche non hanno confermato lka notizia fino a ieri.  Durante l'attacco iniziale, 12 persone sono stati portati via in elicottero dal sito, aveva detto ilMinistro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle  in gennaio. Le autorità  hanno confermato che un turista austriaco e due teteschi  erano stati tra le vittime. I ribelli si battono per una maggiore indipendenza nella regione.