Il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery:
“La mescola media non ha subito un degrado eccessivo, che, con una perdita di prestazione di 0.2 secondi al giro, è stata in linea con le nostre aspettative. Per esempio, il tempo più veloce di Rosberg nella FP1 è stato fissato con un set usato di gomme medie che avevano già corso 10 giri. Anche Massa nella FP2 ha completato un run piuttosto lungo con le morbide. Ci aspettiamo che la morbida duri tra gli 11 e i 12 giri in gara e 18 la media. Questo suggerisce un massimo di tre pit stop, ma è anche possibile che vedremo due stop se la pista continuerà a gommarsi a questo ritmo. Abbiamo sperimentato un po’ di graining sull’anteriore sinistra, in particolare con le gomme soft, che ha portato a più elevati livelli di degrado di quanto avremmo voluto, anche se siamo sicuri che questo diminuirà nel weekend. Il divario di prestazioni tra le due mescole è di circa 1.5 secondi, che è un po’ più elevato di quello previsto inizialmente, ma è troppo presto per trarre delle conclusioni”.
La mescola più veloce del giorno
FP1: FP2: 1. N. Rosberg 1.36.717 M. Usata 1. F. Massa 1.35.340 Soft Nuova 2. L. Hamilton 1.37.171 M.Usata 2. K. Raikkonen 1.35.492 Soft Nuova 3. M. Webber 1.37.658 M. Usata 3. F. Alonso 1.35.755 Soft Nuova
Il fatto del giorno: Nei 9 Gran Premi di Cina corsi finora ci sono stati otto diversi vincitori: solo Lewis Hamilton è arrivato primo due volte (nel 2008 e nel 2011). Mark Webber è l’unico pilota a essere salito sul podio in Cina nonostante non fosse partito tra i primi dieci (nel 2011, quando da 18esimo è arrivato terzo). E se Kimi Raikkonen domenica prossima finirà a punti sorpasserà Sebastian Vettel nella classifica della maggior permanenza in zona punti della Formula Uno. Attualmente, Raikkonen e Vettel sono entrambi a 19 risultati consecutivi. Solo Michael Schumacher (24) e Fernando Alonso (22) ne hanno di più.