Della mia infanzia ricordo tante cose: persone, avvenimenti, sensazioni…e soprattutto profumi e sapori.
Profumi e sapori di cose buone, di sano cibo casalingo, di torte e zuppe fatte in casa.
Del resto, vengo da una splendida, numerosa, allegra, caotica famiglia del Sud dove, come da copione, tutte le donne cucinano splendidamente e tutti gli uomini sono dei buongustai.
Io ho continuato la tradizione di famiglia, perchè amo cucinare e ho sposato un buongustaio ( romano, ma calabrese d’adozione!).
E quando ho letto di questo Contest Liberiamo una ricetta, sono entrata in fibrillazione, perchè io amo condividere e “liberare” le mie ricette.
La cosa che più mi fa piacere, quando qualcuno assaggia una mia pietanza, è sentirmi dire: “che buono, mi dai la ricetta?”
e sono felice quando qualcuno mi regala la sua.
Il problema è che sono tante quelle che vorrei liberare, tutte dedicate alle persone che amo.
Ma ho fatto una scelta: le braciole di melanzane, un tipico piatto calabrese della mia famiglia, che la domenica mia nonna Rosa preparava per tutta la famiglia.
Il loro profumo si sentiva dalla piazza del paese e spesso la gente, con una scusa, bussava alla porta di mia nonna, la quale prontamente offriva le sue squisite polpette!
E allora è alla mia nonna, che mi ha trasmesso l’amore per la cucina e soprattutto la gioia di far felici gli altri, che ha lasciato un vuoto incolmabile in chiunque l’abbia conosciuta, è a lei che dedico questa ricetta ed anche a tutti voi che mi leggete, con la speranza che il loro profumo possa riempire le vostre case di tante persone felici!
(foto delle polpette pronte da friggere!)
LE “BRACIOLINE” DI MELANZANE
ingredienti:
2 Kg. di melanzane
4 uova
formaggi vari
prosciutto cotto
pane raffermo (da tenere ammollo nel latte)
parmigiano grattuggiato
sale
olio per friggere
procedimento:
Lavare le melanzane, sbucciarle e lessarle. Scolarle bene e metterle in un piatto con un peso sopra per togliere via l’acqua.
Passarle con un passaverdura e aggiungere le uova, il prosciutto, i formaggi a dadini, il parmigiano, il pane bagnato nel latte e strizzato.
Amalgamare bene e farne delle polpette di forma allungata.
Passare nel pangrattato e friggere in olio abbondante e ben caldo.